Il pellegrinaggio giubilare a Roma di un gruppo “spontaneo” di adulti e studenti del Sacro Cuore
L’istituto Sacro Cuore di Carpi è stato a Roma in pellegrinaggio giubilare.
L’istituto Sacro Cuore di Carpi è stato a Roma in pellegrinaggio giubilare. Tutto è nato a novembre 2024 durante un Consiglio di Istituto, quando il preside Claudio Cavazzuti ha lanciato la proposta di un pellegrinaggio a Roma in San Pietro, aperto liberamente a tutta la comunità scolastica: bimbi, ragazzi, insegnanti e genitori. Non una attività ufficiale che avrebbe impegnato formalmente l’Istituzione ma una proposta di fede da vivere insieme in piena libertà come una vera comunità di credenti in cammino. Un’idea nuova, tutta da sperimentare, che ha portato quasi 50 partecipanti tra docenti, studenti e famiglie a ritrovarsi insieme sabato 12 aprile alle ore 6.29 nel piazzale della stazione dei treni: destinazione Roma Termini e poi Basilica di San Pietro. “Baciati dal bel tempo e guidati dal preside e dal presidente del Consiglio di Istituto Marco Vignoli, siamo arrivati in via della Conciliazione verso le 10.30 grazie anche ai preziosi consigli di genitori come Carla, mamma di Niccolò o di Silvia, mamma di Bianca, esperte conoscitrici della capitale. Raggiunti da altri amici carpigiani, verso le 11 abbiamo intrapreso la piccola processione, guidati da Suor Teresa mentre Elisa, Martino, Valerio e gli altri bimbi e bimbe si alternavano nel portare la Santa Croce. Emozionati dal passaggio attraverso la Porta Santa in San Pietro, il nostro cammino è proseguito nella visita della Basilica attratti dalle tante meravigliose opere, anche grazie alle preziose spiegazioni della Maestra Idemma, capace di catturare l’attenzione ed interesse sia delle bimbe più piccole come Beatrice, che delle più grandi, come Ludovica. Dopo un giusto pranzo romano ristoratore, ripartenza a piedi per via del Corso, piazza Navona, il Pantheon, via dei Condotti ed infine piazza di Spagna, ma solo dopo aver visitato, perché eccezionalmente aperta, anche la chiesa di San Luigi dei Francesi ed essere rimasti estasiati dai tre dipinti del Caravaggio. E così reimbarcati alle 19.29 sul nostro Freccia Rossa, alle 22.30 siamo scesi nella nostra piccola Carpi: forse stanchi fisicamente, ma certamente felici della giornata romana trascorsa insieme in amicizia e preghiera, forse solo troppo breve”.
Alcuni genitori degli studenti del Sacro Cuore