L’acqua: “Utile et humile et pretiosa et casta”
Giornata mondiale dell’acqua: dal rito all’impegno perché questo dono di Dio sia garantito a tutti
di Don Luca Baraldi
Fra qualche settimana, al termine del cammino quaresimale, nel cuore della celebrazione pasquale durante la veglia solenne, fra gli elementi che faranno da protagonisti nel rito vi sarà l’acqua. In ogni chiesa, presso il fonte battesimale solennemente adornato – non in una sciatta bacinella – il prete reciterà una lunga e ricchissima preghiera che, ripercorrendo alcune tappe fondamentali della storia biblica, invocherà la speciale benedizione dell’acqua affi nché divenga strumento di rinascita per i credenti che in essa saranno battezzati.
Fra i passi della Scrittura che questa orazione riprende vi sono i racconti di creazione e del diluvio raccolti dalla Genesi; il passaggio a piede secco del Mar Rosso da parte di Israele e finalmente il battesimo al Giordano di Gesù. Ognuno di essi viene letto come anticipazione di quanto ora, nella Chiesa, attraverso l’acqua che si sta benedicendo, accadrà nei battezzati: una nuova creazione, la fine del regno del peccato, l’inizio di un cammino di libertà e la condivisione della condizione di figli di Dio di Gesù. Si può affermare che, se è vero l’adagio di Prospero di Aquitania “lex orandi, legem credendi statuat” (la norma della preghiera sia pure guida nella fede), per i cristiani l’acqua ha un valore che supera l’aspetto materiale fisico assumendo portata soprannaturale.
Quando ero missionario fra i nativi delle zone artiche del Canada ebbi l’opportunità di ascoltare dalla bocca di un anziano nella comunità di Deline il racconto di quanto affermava uno degli uomini che fra quelle popolazioni erano considerati profeti. Egli diceva che alla fine del mondo, dopo che tutte le famiglie della terra si saranno fatte la guerra per usare quanto rimasto delle risorse che permettono di vivere – cibo e acqua – i sopravvissuti si sposteranno in massa sulle sponde del Great Bear Lake (dove si trova Deline) perché solo lì vi saranno acqua e pesci per tutti; e lì il Signore apparirà.