Grandangolo, scatti sulla realtà
Le attività del Gruppo Fotografico Grandangolo, a poche settimane dalla mostra “Quotidiana speranza” che si terrà in Sala Duomo
di Giacomo Sforzi
Ha da poco spento quarantotto candeline il Gruppo Fotografico Grandangolo BFI di Carpi. L’associazione, che nel 2027 festeggerà il cinquantesimo di attività, continua nel suo impegno nei confronti degli appassionati di fotografia e non solo, con ritrovi a cadenza settimanale aperti ai soci ma anche con diverse mostre ed eventi dedicati alla cittadinanza. Se il 2024 ha visto il gruppo fotografico al centro di tante iniziative, è da poco cominciato un 2025 che si prospetta altrettanto impegnativo, con diversi momenti clou, tra cui anche la mostra “Quotidiana speranza” che dal prossimo 15 marzo sarà ospitata presso la Sala Duomo di Carpi. Prima del via alle varie iniziative, il presidente di Grandangolo Danilo Baraldi ha fatto il punto sul presente del gruppo, tracciando un bilancio complessivo delle iniziative svolte nell’ultimo anno e con uno sguardo rivolto al prossimo futuro.
“Il bilancio delle attività dello scorso anno è certamente positivo – esordisce Baraldi –. Lo spostamento della sede espositiva all’ex Mercato Coperto ci ha portato una buona visibilità, così come essere coinvolti all’interno del Festival della Filosofia. In questo 2025, a causa dei lavori di ristrutturazione, le esposizioni non si terranno all’ex Mercato Coperto, ma saremo ospitati dalla Sala Cervi del Palazzo dei Pio, dove si svolgeranno anche le iniziative dedicate ai giovani con il Carpi Foto Fest, oltre al nostro laboratorio inerente al Festival della Filosofia”.