Cento anni fa nasceva il periodico della Diocesi di Carpi per volontà del vescovo Pranzini
Informazione a ritmo di Bollettino
di Andrea Beltrami
Con l’arrivo in diocesi del vescovo Giovanni Pranzini la chiesa locale riceve nuovi impulsi e vivaci suggerimenti per un rinnovo pastorale. Tra le novità volute dal Vescovo vi è la creazione del “bollettino Ufficiale della Diocesi di Carpi” uscito per la prima volta il 15 febbraio 1925. È lo stesso monsignor Pranzini ad introdurlo con un messaggio “al Clero della Diocesi di Carpi”: Ho desiderato che fin dal principio del mio governo spirituale la nostra diocesi avesse il suo Bollettino. Voi mi avete promesso il vostro appoggio, ed ecco che il primo numero vede la luce […]. Strutturato in otto pagine, il Bollettino si prefiggeva innanzitutto di raggiungere tutte le parrocchie offrendo una informazione sugli avvenimenti diocesani, le indicazioni del Vescovo, gli appuntamenti più significativi e qualsiasi altra notizia potesse interessare la vita della diocesi. Diretto dal canonico Armando Benatti, la direzione e l’amministrazione avevano sede a Carpi in via Giuseppe Rocca 28 (presso l’Opera Realina).