Lions Club Mirandola e Progetto Martina: nelle scuole per la prevenzione dei tumori
Anche quest’anno il Lions Club Mirandola ha realizzato il Progetto Martina per la prevenzione dei tumori nei giovani. I soci dottor Andrea Smerieri e dottoressa Sonia Menghini hanno condotto gli incontri nelle scuole superiori coinvolgendo quasi 500 studenti
Secondo e terza da destra in prima fila i relatori Andrea Smerieri e Sonia Menghini con gli studenti di un incontro del Progetto Martina
Il 5 febbraio scorso è terminato il Progetto Martina, uno dei service più significativi condotti dal Lions Club Mirandola a favore dei giovani del proprio territorio.
Lo scopo del progetto, intitolato ad una ragazza morta di tumore che avrebbe potuto essere salvata se un’adeguata informazione fosse stata messa in atto al momento opportuno, è di educare i giovani alla cultura della prevenzione del tumore, a partire da un sano stile di vita comprendente una dieta alimentare corretta (l’obesità è fra le cause di ben dodici tumori) e l’attività motoria-sportiva, non solo a livello agonistico, ma intesa anche come momento di condivisione e sano confronto. Il Lions Club Mirandola, grazie all’opera altamente meritoria svolta da due suoi soci, il dottor Andrea Smerieri e la dottoressa Sonia Menghini, ogni anno, dal 2015, conduce una serie di incontri con gli studenti delle scuole superiori di Mirandola per presentare loro l’opportunità, non scontata, di imparare a conoscere e ascoltare i segnali che dal corpo arrivano quando qualche meccanismo si inceppa, mettendo così in moto quelle azioni che possono tenere lontana la malattia.
Quest’anno, sono stati incontrati gli studenti delle terze classi degli Istituti Luosi-Pico e Galilei di Mirandola, per un totale di 498 studenti, in otto incontri (quattro per ciascuna scuola) della durata di due ore ciascuno.
Il progetto, afferma la dottoressa Menghini, anche a nome del collega dottor Smerieri, costituisce stimolo sia per i soci relatori, sia per gli studenti che si vedono coinvolti in argomenti a loro poco noti, sia perché non affrontati in altre sedi, sia perché si pensa spesso che la malattia…non riguardi i giovani. Il messaggio di speranza portato nelle scuole e sempre ascoltato con grande attenzione dagli studenti, è quello del corretto stile di vita, quale chiave di volta per una migliore garanzia di salute e una minore incidenza (valutata intorno al -35%) del tumore. Il ché è di grande rilevanza sia sul versante salute sia su quello economico del Paese.
Le scuole danno ogni anno le loro adesioni con entusiasmo, convinte che la prevenzione delle malattie, in particolare dei tumori, costituisca argomento di vitale importanza superando i tabù, che anche se meno frequentemente ancora si celano dietro i silenzi di molte persone. Solo la conoscenza offre la possibilità di risolvere i problemi e la scuola è la culla della conoscenza.
A cura del Lions Club Mirandola