Don Aleardo, prendi sempre il largo!
Festa per i 90 anni di don Aleardo Mantovani: un evento fortemente voluto dai parrocchiani di San Possidonio, San Giacomo Roncole, Mirandola e Santa Giustina Vigona per esprimere al sacerdote l’affetto e la riconoscenza per averlo avuto come pastore attraverso ben 65 anni di ministero
di Virginia Panzani
Don Jean François Tsiarosoa e don Aleardo Mantovani
Grande festa a San Possidonio, nella serata di sabato 8 febbraio, per i 90 anni di don Aleardo Mantovani. Un evento fortemente voluto dai parrocchiani di San Possidonio, San Giacomo Roncole, Mirandola e Santa Giustina Vigona per esprimere a don Aleardo tutto l’affetto e la riconoscenza per averlo ricevuto dal Signore come pastore attraverso ben 65 anni di ministero sacerdotale. Alle 18.30, l’aula liturgica non è riuscita a contenere tutti i fedeli convenuti alla Messa, tanto che, nonostante la pioggia, non pochi hanno assistito dall’esterno alla liturgia presieduta da don Mantovani e concelebrata da don Jean François Tsiarosoa, attuale parroco di San Possidonio, e da don Fabio Barbieri, parroco di Mirandola. Toccanti le parole di don Aleardo nell’omelia, una preghiera rivolta al Signore: “A 90 anni ho ancora progetti per tre-quattro anni che vorrei portare a compimento”. E’ stato il sì che, alla sua veneranda età, don Mantovani ha ribadito alla chiamata di Gesù a “prendere il largo”, come ha sottolineato don Fabio nel messaggio a fine Messa, citando il brano del Vangelo di domenica 9 febbraio. Come i primi apostoli, don Aleardo ha preso il largo e, confidando sulla parola del Signore, è andato a “gonfie vele” come fedele pastore delle comunità a lui affidate e come promotore di varie opere di ristrutturazione e di promozione degli spazi parrocchiali.
Continua a leggere oppure abbonati qui.