Campo invernale AC adulti, esercizi di “placemaking”
Campo invernale del Settore Adulti di Carpi e Modena, occasione per aprirsi al territorio e affrontare temi sociali
di Stefania Campioli e Arianna Righi
Nelle giornate di sabato 18 e domenica 19 gennaio si è svolto il campo invernale adulti di Azione Cattolica sul tema del Placemaking (ossia “creare un luogo”), un approccio al progetto urbano che punta a fare comunità e creare relazioni a partire dagli spazi del quartiere, per rendere la vita collettiva più umana.
Nel pomeriggio del sabato, presso la sala multimediale Loria a Carpi, Luisa Bravo, ingegnere, urbanista e imprenditrice culturale, ha introdotto il tema parlando delle sue esperienze personali: la rivista open access “The Journal of Public Space” e il “Museo Spazio Pubblico di Bologna”. Queste attività rispondono a precise domande: “come è possibile creare una cultura dello spazio pubblico in Italia? Come portare le esperienze globali a livello locale?”. Ciò che è emerso, è che lo spazio pubblico è fondamentale nella città: è spazio di relazione e di incontro, in cui si manifesta la società e per questo ha una grande influenza sulle persone e sull’esperienza che esse vivono mentre lo frequentano. Jan Gehl, architetto danese, affermava “First we shape the cities – then they shape us” (“prima noi diamo forma alle città, poi le città condizionano la nostra vita”), per sottolineare la relazione reciproca che ci lega ai luoghi in cui viviamo.