Board della Casa della Comunità: un passo avanti per l’integrazione socio-sanitaria
Organismo strategico che garantirà un miglior coordinamento e sviluppo delle attività sul territorio
L’Unione delle Terre d’Argine e l’Azienda USL di Modena annunciano congiuntamente la costituzione ufficiale del Board della Casa della Comunità di Carpi, un organismo strategico che garantirà un miglior coordinamento e sviluppo delle attività socio-sanitarie sul territorio. L’iniziativa rientra nell’ambito della programmazione regionale per il rafforzamento dell’assistenza di prossimità e l’integrazione tra i servizi sanitari, sociali e il terzo settore.
Il nuovo assetto organizzativo della Casa della Comunità di Carpi prevede due livelli di governance: il Board Ristretto, composto dai principali referenti istituzionali e sanitari, e il Board Allargato, che coinvolgerà anche rappresentanti del volontariato e della cittadinanza. Questa struttura consentirà un dialogo costante e una gestione condivisa delle problematiche assistenziali, promuovendo soluzioni innovative e partecipative.
“La Casa della Comunità rappresenta un punto di riferimento essenziale per il benessere dei cittadini, un luogo di cura e di ascolto in cui i servizi sanitari e sociali operano in sinergia”, ha dichiarato Tamara Calzolari, in rappresentanza dell’Unione delle Terre d’Argine. “Grazie alla costituzione del Board, potremo garantire un approccio sempre più integrato e inclusivo, rispondendo ai bisogni emergenti della comunità”.
A questo proposito, la Direzione del Distretto Sanitario di Carpi, guidata dalla dottoressa Stefania Ascari, ha evidenziato l’importanza della collaborazione tra AUSL, enti locali e volontariato: “La sanità del presente – e del futuro – è una sanità che pone al centro la prossimità, la vicinanza dei servizi sanitari ai cittadini. Ma soprattutto che si fonda su una logica di rete, in cui tutti sono protagonisti e corresponsabili, dal cittadino stesso, che è sempre più competente e attento rispetto ai propri bisogni di salute e anche ai sani stili di vita, passando per le istituzioni e le associazioni, partner fondamentali per la costruzione dei percorsi di salute sul territorio. Di tutti questi processi e percorsi la Casa della Comunità è il crocevia, il luogo dove la salute e il benessere trovano, appunto, la propria Casa. È dunque fondamentale che vi sia il massimo coinvolgimento di tutti i soggetti, che ringrazio per la collaborazione e la loro presenza nel board”.
L’implementazione del progetto prevede anche il sostegno economico alle attività dei gruppi di lavoro della Casa della Comunità attraverso un finanziamento specifico destinato alla promozione della salute, al coinvolgimento dei giovani e al rafforzamento delle reti di supporto per i cittadini più fragili. In tale contesto, il Centro Servizi per il Volontariato Terre Estensi odv è coinvolto nella gestione delle risorse e nel coordinamento delle attività.
L’Unione delle Terre d’Argine e l’AUSL di Modena ribadiscono il loro impegno nel garantire ai cittadini servizi sempre più accessibili, efficaci e rispondenti alle esigenze del territorio, rendendo la Casa della Comunità di Carpi un modello di riferimento per l’integrazione socio-sanitaria.