Riuniti a Carpi i Consigli pastorali diocesani per proseguire la riflessione sul rinnovamento della pastorale
Con entusiasmo aprire strade nuove
di Luigi Lamma
“Si va verso una semplificazione, più attenta alle esigenze dell’evangelizzazione e agli ambiti di vita delle persone”. Si racchiude in questa affermazione, tutta da declinare nella concretezza della vita ordinaria della nuova realtà diocesana, la sfida che si pone di fronte al percorso di unificazione delle chiese di Modena-Nonantola e di Carpi. Su questo tema sono stati chiamati a pronunciarsi i due consigli pastorali diocesani, riuniti in seduta congiunta sabato 18 gennaio a Quartirolo di Carpi, alla presenza del vescovo Erio Castellucci. Hanno introdotto i lavori di vicari episcopali per la pastorale don Maurizio Trevisan e don Carlo Bellini, coadiuvati dalla segretaria unica del Cpd Laura Lamma. Per don Carlo Bellini la creazione di una nuova entità ecclesiale non è solo un passaggio storico ma una grande opportunità di conversione pastorale che comporta un ripensamento organizzativo ma soprattutto un rinnovamento per assumere una dimensione più missionaria e più coinvolgente rispetto alla vita del territorio in cui si trova ad operare.