Beato Focherini. Il ricordo del martire solandro in Trentino
Lo scorso 31 dicembre la messa nella parrocchia di Celentino in Val di Peio
C’è anche una comunità in Trentino che ha fatto memoria del Beato Odoardo Focherini nell’80° anniversario della morte, è quella delle parrocchie dell’Alta Val di Sole, in particolare la parrocchia di Celentino. In questa frazione, sulla pendice di destra all’ingresso in Val di Peio, si trova la casa natale degli avi del Beato Odoardo, sulla quale è stata collocata una targa a ricordo del “Solandro, vittima della carità” e in tempi più recenti è stato sistemato all’attenzione dei numerosi turisti di passaggio un pannello esplicativo con la storia della famiglia Focherini, di Odoardo e della moglie Maria Marchesi anche lei di famiglia originaria della Val di Non.
Lo scorso 31 dicembre il parroco, don Enrico Pret, ha scelto la parrocchia di Celentino per la celebrazione eucaristica dell’ultimo giorno dell’anno così da associare il ricordo dell’anniversario di Focherini perchè è in quella chiesa che si trova una reliquia del Beato e un quadro che riprende la nota immagine che lo ritrae nell’ufficio all’Avvenire d’Italia. Nell’omelia don Pret ha esortato a saper riconoscere, pur tra gli alti e bassi della vita, i doni del Signore e a ringraziarlo. Tra i doni speciali ci sono anche i testimoni della fede, che seguono con totale disponibilità Gesù e il suo Vangelo, sono gli uomini e le donne che accompagnano il cammino di ogni comunità e uno di questi è proprio il Beato Odoardo che ha tanto amato fino a donare la propria vita. Nel corso della celebrazione si è pregato per la famiglia Focherini e sono stati ricordati i defunti, in particolare i figli di Odoardo e Maria a testimonianza di un legame e di un’amicizia che continua.
L.L.