“Album di famiglia”: la figura del Beato Focherini spiegata agli alunni delle elementari
lI progetto didattico è realizzato dalla Fondazione Fossoli, in collaborazione con la Fondazione Reggio Children e con l'insegnante e nipote di Focherini Maria Peri
In occasione dell’80° anniversario della morte di Odoardo Focherini, avvenuta il 27 dicembre del 1944 nel campo di concentramento di Hersbruck in Germania, la Fondazione Fossoli presenta il progetto didattico “Album di famiglia”, destinato agli alunni della scuola primaria, in particolar modo alle classi quarte e quinte.
Come spiega Marcello Bertolla della Fondazione Fossoli, “il progetto ha l’obiettivo di illustrare la figura di Odoardo Focherini unitamente a quella dei suoi collaboratori e familiari, conducendo i bambini a riflettere sulle motivazioni che lo spinsero a salvare dalla persecuzione razziale molti ebrei, e a pagare con la vita la propria scelta di non restare indifferente”. Merito per il quale, nel 1969, Focherini è stato proclamato dallo Yad VaShem di Israele “Giusto tra le nazioni”, nel 2007 gli è stata conferita dalla Presidenza della Repubblica italiana la Medaglia d’oro al merito civile, e il 15 giugno 2013 è stato proclamato Beato.
L’attività didattica, appositamente progettata per gli alunni, si avvarrà delle testimonianze di alcune persone salvate grazie all’impegno di Focherini, della visita ai luoghi della memoria e di documenti storici.
Il progetto, realizzato in collaborazione con la Fondazione Reggio Children e con l’insegnante e nipote di Focherini Maria Peri, si articola in un laboratorio finalizzato a realizzare un album di famiglia, incentrato su Odoardo Focherini e arricchito da disegni e pensieri dei bambini, in modo da creare un collegamento significativo tra il passato e la vita di oggi.
“Cercheremo dei veri e propri album da riempire, quelli di una volta con la ‘velina’ tra una pagina e l’altra, e i bambini, accompagnati nel percorso da un insegnante e da un operatore della Fondazione Fossoli, vi collocheranno sia le immagini del Beato e della sua vita, sia propri disegni e pensieri, nonché fotografie egli alunni stesse scattate con la Polaroid durante le attività. Questo al fine di creare un collegamento significativo tra il passato e la vita di oggi, avvicinando il tempo passato ragionando sul presente”. “Quello che desideriamo, con questo progetto, non è lasciare ai piccoli un ‘elenco’ di nomi e date, ma ragionare con loro sui valori, come quello della libertà e anche sui diritti, come quello di andare a scuola, alla luce delle leggi del 1938” Ad oggi sono cinque le classi che prenderanno parte al progetto, tutte dell’istituto Comprensivo Carpi Nord (elementari Saltini, Gasparotto, Martiri per la Libertà), ed è prevista l’adesione di altre.
“Carissimi bambini
come vedete questa mia lettera e proprio tutta per voi e sarà scritta in modo che dovrete indovinare la città di dove è scritta. Al mio ritorno vi sarà un premio per chi avrà indovinato.”
(Lettera di Odoardo Focherini ai figli, n. 131 – 15 agosto 1944, da Bolzano-Gries).