Mriya, dalla parte dei bambini
L’associazione Mriya di Carpi porta avanti il progetto di cooperazione italoucraina “SALUS – Salute in scena”
di Maria Silvia Cabri
Si preparano a vivere il terzo Natale a Carpi i componenti dell’associazione Mriya, nata nel 2022 su iniziativa di alcuni giovani della comunità ucraina locale per sostenere i loro connazionali dopo lo scoppio della guerra. Sono una trentina i membri, tra i quali anche qualche italiano, come spiega il vice presidente Kofl yk Rostyslav, di nazionalità ucraina e residente a Carpi da 10 anni: “Stiamo portando avanti il progetto di cooperazione italo-ucraina ‘SALUS – Salute in scena’, ideato da Mriya e dall’associazione AppenAppena-APS, in collaborazione con il comune di Carpi, quello di Boyarka (con cui la nostra città ha stipulato un ‘Patto di amicizia e collaborazione’ lo scorso aprile con lo scopo di sviluppare pace, cooperazione umanitaria, cultura e istruzione, sviluppo sociale ed economico) e l’Ong ucraina ‘Dobri Doloni’. L’attuazione del progetto è possibile soprattutto grazie al sostegno e al contributo della nostra Regione, che ha investito 50.880 euro”.