Visione globale anche con le pmi
Cavicchioli e Guaitoli di Lapam intervengono sul convegno promosso dalla Fondazione Cr Carpi a Teatro
di Maria Silvia Cabri
Sono tanti gli spunti lanciati dal convegno promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi che si è svolto in Teatro comunale lo scorso 30 novembre. Il titolo stesso scelto per l’iniziativa, “Uno sguardo sul futuro economico della Carpi di domani”, esprimeva già la precisa volontà degli organizzatori di suscitare una riflessione sulle prospettive della città sotto l’aspetto economico.
Cavicchioli: “Ottima la dimensione macro, ma non dimentichiamo le realtà più piccole” «Il tessuto imprenditoriale (e non solo) carpigiano ha molto apprezzato il convegno – afferma Riccardo Cavicchioli, imprenditore e presidente Lapam Confartigianato di Carpi -. Una iniziativa davvero meritevole che ha dato un quadro sulla situazione economica italiana, partendo dalla dimensione ‘macro’, per poi spostare il focus sul sistema Carpi. Oltre che delle prospettive mondiali e nazionali, è importante, infatti, parlare anche di quelle locali, e sotto questo aspetto è stata molto interessante la disamina di due grandi realtà come il Gruppo Duna Corradini, con la presidente e Ceo Marta Brozzi, e Liu Jo, con Marco Marchi, fondatore e Ceo”. Dunque, dall’economia nazionale a quella più vicina a noi e al nostro Distretto, come ha fatto l’economista Franco Mosconi. “Al riguardo – commenta Cavicchioli – occorre però osservare che il modello scelto a livello internazionale ed europeo non è attualmente quello della valorizzazione dei Distretti (costituiti dalle piccole medie imprese): si pensi, in Italia, al Distretto del tessile da noi, a quello delle sedie in Friuli-Venezia Giulia, alle scarpe per le Marche, che non sono certo in ‘salute’ rispetto a trenta anni fa”.
Un altro elemento evidenziato dal presidente Lapam Carpi, è stata la mancanza, nell’ambito di un focus sull’economia carpigiana, “di un approfondimento delle piccole e medie imprese, che rappresentano il ‘cuore’ che per la maggior parte sostiene tutta l’economia italiana”.