“Prometto di pregare per tutti”. Ricordando don Giuseppe Rettighieri, parroco di Mortizzuolo
di Andrea Beltrami
Come già fatto in passato, proseguiamo nel fare memoria delle figure dei nostri sacerdoti che per stima e zelo pastorale hanno meritato l’affetto dei parrocchiani e di quanti li hanno avvicinati. Tra questi viene annoverato don Giuseppe Rettighieri, storico parroco di Mortizzuolo, a cui diversi nostri sacerdoti devono riconoscenza per averli avviati verso il sacerdozio. Nato a Fossoli il 15 aprile 1864 fu ordinato presbitero il 24 settembre 1887 dal vescovo Gherardo Araldi. L’inizio del ministero sacerdotale lo vede insegnante nel locale Seminario fino al 1893 quando venne mandato a Mortizzuolo in aiuto al vecchio e malfermo parroco, don Angelo Mantovani, le cui condizioni di salute erano peggiorate a seguito della caduta di un fulmine sul campanile della chiesa. Dopo la morte del prevosto, il nostro prende solennemente possesso della parrocchia di Mortizzuolo il 13 ottobre 1895. Spese la propria vita al servizio della comunità di Mortizzuolo per cinquantaquattro anni, sempre disponibile e attento alle esigenze dei parrocchiani e di quanti ricorrevano a lui.