Mirandola, 200 libri per 200 presepi
Per un Natale sostenibile: sesta edizione del concorso promosso dal Comune e dedicato ai più piccoli
Anche quest’anno si terrà il concorso “200 libri per 200 presepi” – giunto alla sesta edizione – promosso dal Comune di Mirandola e dedicato ai più piccoli, dai 3 ai 10 anni, una fascia d’età che per la prima volta coinvolge anche i nati fra il 2014 e il 2021. Il tema di quest’anno è “Natale riciclone”. Per partecipare è necessario inviare una foto del proprio albero di Natale, presepe o lavoretto speciale a tema natalizio, realizzato usando materiali di riciclo. Sono ammessi anche i lavori di gruppo-classi. Per i primi 200 messaggi pervenuti, rigorosamente in ordine cronologico, è previsto in regalo un libro dall’Amministrazione Comunale, che sarà consegnato da Babbo Natale in persona e dal suo Elfo aiutante, sabato 21 dicembre, dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18, presso la Sala Conferenze Chiostro del Pico, in Piazza Garibaldi 16 a Mirandola.
“Come Amministrazione abbiamo voluto convintamente confermare un contest che si è rivelato particolarmente apprezzato e partecipato dalle famiglie mirandolesi aggiungendovi un tema, quello della sostenibilità, al quale le giovani generazioni sono particolarmente sensibili commenta l’assessore alla Cultura, Marina Marchi -. Dalle ultime tre edizioni superiamo costantemente le 200 adesioni: un numero importantissimo di partecipanti che nel 2024 puntiamo quantomeno a replicare. Crediamo molto nella potenza della lettura, quale volano educativo per i nostri giovani – sottolinea – e abbiamo convintamente sposato l’idea dell’Ufficio Cultura di riproporre questa fortunata iniziativa che culminerà con la consegna dei doni, da parte di Babbo Natale in Piazza Costituente”.
Le foto di alberi di Natale, presepi o lavoretti natalizi devono essere inviate all’indirizzo mail concorsonatalemirandola@comune.mirandola.mo.it entro le ore 18 di sabato 14 dicembre, indicando il nome ed il cognome del bambino che ha realizzato l’opera ed un recapito telefonico. Grazie a Oscar Sacchi che ci ha donato una perla del suo umorismo per andare all’essenza del Cammino d’Avvento: accogliere Gesù Salvatore.