Dialogo sulla violenza di genere: un incontro per sensibilizzare e riflettere
Il Comitato di Carpi della Croce Rossa Italiana ha organizzato un evento speciale dal titolo "Violenza di genere: parliamone insieme"
In occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il Comitato di Carpi della Croce Rossa Italiana ha organizzato un evento speciale dal titolo “Violenza di genere: parliamone insieme”. L’iniziativa si è svolta lunedì 25 novembre, alle ore 18:45, presso lo Spazio Giovani Ma c’é, situato in Via De Amicis 59 a Carpi.
L’incontro ha visto la partecipazione della psicologa Elisabetta Brighenti, che ha affrontato il tema della violenza di genere con competenza e sensibilità, rispondendo alle domande e ai dubbi sollevati dai giovani. A moderare il dialogo è stata la giornalista Maria Silvia Cabri, che ha guidato il confronto in un clima di apertura e riflessione.
L’evento si rivolgeva in particolare agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori di Carpi, promuovendo uno spazio di ascolto e condivisione per sensibilizzare le nuove generazioni su un tema cruciale e urgente. Al termine dell’incontro, i partecipanti hanno condiviso un momento conviviale con un aperitivo offerto dagli organizzatori.
Questa iniziativa rappresenta un’occasione preziosa per approfondire la comprensione di un fenomeno drammatico e diffuso, ma anche per contribuire a costruire una cultura del rispetto e della prevenzione.
“Quest’anno – racconta la referente Cri Chiara Dotti – ci siamo poste come obiettivo di andare nelle scuole per cercare di capire come gli studenti conoscono la violenza di genere. Abbiamo distribuito questionari con domande aperte e anche immagini e abbiamo avuto un riscontro di partecipazione molto alto”. “Dalle risposte dei giovani – prosegue la psicologa Brighenti – si è percepita una forte consapevolezza rispetto all’argomento. Il nostro obiettivo non era dare risposte, ma porci in ascolto e creare un terreno fertile affinché i ragazzi possano parlarne tra loro e con gli adulti, e cercare nuovi spunti e idee per combattere questo terribile fenomeno”. A fronte delle immagini loro sottoposte, la sensazione ripetuta più spesso è stata “rabbia”. “Tra le domande ‘aperte’- prosegue la psicologa – in tanti si sono chiesti il problema delle difficoltà che una donna incontra quando denuncia o quando vuole uscire da una relazione violenta, ma anche domande rispetto ai media e alla comunicazione. Tante riflessioni che sono anche per noi adulti degli spunti che ci danno i ragazzi stessi: c’è un forte coinvolgimento e volontà di essere coinvolti in prima persona come attori protagonisti per combattere il fenomeno della violenza di genere, partecipare attivamente per migliorare per migliorare il substrato culturale e dare l’avvio a un cambiamento. Il nostro dovere è quello di permettergli di attuare questo cambiamento nel migliore dei modi”. Prima dell’incontro è stato proiettato un video messaggio che l’attrice Claudia Gerini, da sempre molto impegnata sul tema, ha mandato appositamente alle volontarie di Carpi della Croce Rossa. Come ogni anno, la Cri, in vista della giornata del 25 novembre, ha ‘allestito’ simbolicamente il centro storico: sono state appese delle magliette bianche, “come possiamo avere tutti in casa, a significare quanto la violenza di genere sia un fenomeno molto comune e ancora troppo diffuso. Magliette macchiate di rosso a indicare il sangue, a rappresentare il bisogno di uscire dall’indifferenza. Le abbiamo esposte, ‘portate fuori’, perchè i panni sporchi non devono più essere lavati solo in casa”.