Presentato il programma natalizio: tradizione ma diffusa su tutta la città
"È una prima sperimentazione e pertanto perfettibile ma è in questa direzione che vogliamo andare, mettendo a sistema le varie anime della nostra città"
Tradizione e innovazione, sotto il segno della condivisione e della diffusione. Questi i tratti distintivi del programma delle prossime festività natalizie, presentato questa mattina in Municipio dai vari attori coinvolti: dall’amministrazione all’associazione Carpi Lab (con un finanziamento da parte del Comune di 40mila euro). Un Natale e un Capodanno “policentrici, variegati e diffusi”, come ha affermato il dirigente del settore Cultura e Promozione della città, Giovanni Lenzerini: Stop ai grandi eventi e “all’ossessione di riempire la piazza, largo invece alla diversificazione dei luoghi, andando oltre il centro e coinvolgendo anche i quartieri e le frazioni, e a quella dei target di età”. “Il cartellone – ha proseguito il sindaco Riccardo Righi – è stato costruito insieme ai vari soggetti del territorio. È una prima sperimentazione e pertanto perfettibile ma è in questa direzione che vogliamo andare, mettendo a sistema le varie anime della nostra città, in primis i commercianti, ovviamente senza lasciarli da soli sia finanziariamente che organizzativamente. Grazie a Carpi Lab, rinato all’insegna dell’unità, alla rete dei cinema che si è messa subito a disposizione, e agli istituti culturali, guardiamo tutti insieme al futuro”. Da domani fino al 30 dicembre in corso Roma ci sarà il ‘Villaggio di Babbo Natale’ con laboratori per i più piccoli. Sabato alle 18 si rinnova la tradizionale accensione delle luminarie, accompagnata da uno spettacolo itinerante, mentre domenica, dalle 15 alle 19, largo a ‘Castagnata e Vin brulè’ in due aree del centro mentre dall’8 al 24 dicembre in piazza Martiri sarà possibile farsi un selfie all’interno di ‘Magic globe’, una sfera natalizia speciale. Il 14 e 15 dicembre, in corso Roma si terrà il mercatino dell’artigianato ‘Ultramarket’ in una edizione ‘Christmas Gift’ mentre il 22 dicembre, dalle 17 alle 19, il Faith gopel Choir animerà le vie del centro. A suonare la colonna sonora ci penseranno anche i Christmas Caroling: durante tutta la prima settimana di dicembre le vie del centro risuoneranno coi canti natalizi eseguiti in inglese dai bambini grazie alla collaborazione del Language for Life. In piazzale Re Astolfo tornerà la Pista su ghiaccio, da lunedì fino 15 febbraio. Capodanno (investimento di 80mila euro) si pone come il ‘punto di svolta’: non più dj set in piazza ma, come ha affermato l’assessore alla Cultura, Giuliano Albarani, «passiamo dal Capodanno di massa alle masse dei Capodanni, con una pluralità di eventi pensati per tutti i gusti e le età». In attesa di ritrovarsi tutti per “un count down di Piazza stile Time Square”, ha aggiunto Paola Poletti, assessore al Centro storico, gli eventi saranno sparsi ovunque. “Palazzo Pio spalancherà le sue porte per accogliere i visitatori ‘a corte’ con canti, recital e performance mentre in teatro andranno in scena gli Oblivion”, ha sottolineato Albarani. E per quella sera, verrà aperto il terrazzino della Torre dell’orologio.