Giornata pro orantibus, una lode che sale al cielo
Il 21 novembre ricorre la Giornata mondiale pro orantibus. La riflessione delle Sorelle Clarisse sul valore della preghiera
A cura delle Sorelle Clarisse Monastero di Santa Chiara – Carpi
La Giornata pro orantibus che celebriamo ogni anno nella memoria della presentazione di Maria al Tempio ci richiama all’importanza della preghiera nella nostra vita.
Recentemente in una giornata di ritiro ci siamo confrontate con la figura di Giuditta, una donna ebrea che, con la sua preghiera e la sua vita, riesce a sconfiggere il nemico. Giuditta si presenta al Signore con tutta la sua povertà e quella del suo popolo e implora il suo aiuto: “Giuditta cadde con la faccia a terra, sparse cenere sul capo, supplicò a gran voce il Signore: …tu sei il Dio degli umili, sei il soccorritore dei piccoli, il rifugio dei deboli, il protettore degli sfiduciati, il salvatore dei disperati… Da’ a tutto il tuo popolo e a ogni tribù la prova che sei tu il Signore, il Dio di ogni potere e di ogni forza, e non c’è altri, all’infuori di te, che possa proteggere la stirpe d’Israele” (Gdt 9,11 e 14).