Sabato 16 novembre inaugura la personale di Milva Bacchelli “Sperimentando”
La mostra è promossa dall'associazione Amici del Fegato APS e realizzata in collaborazione con Ranarossa Artgallery
Sabato 16 novembre, alle 18, inaugura nella Saletta della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi (corso Cabassi) la mostra personale di Milva Bacchelli “Sperimentando”, a cura di Francesca Baboni. La mostra è promossa dall’associazione Amici del Fegato APS e realizzata in collaborazione con Ranarossa Artgallery; il ricavato dalla vendita delle opere andrà in beneficenza per una raccolta di fondi a sostegno della sanità locale. L’esposizione presenta un efficace abbinamento tra opere dipinte ad acrilico e vasi in ceramica abbinati per stile e cromatismi, che riguardano temi naturali e sociali, dal paesaggio, alla vita degli animali fino alla violenza di genere. Come scrive la curatrice Francesca Baboni nel testo di presentazione, “sperimentare con i materiali è la prerogativa di Milva Bacchelli, che trova in questa mostra personale, realizzata per un ente benefico, la chiusura di un cerchio di sofferenza, e l’apertura verso una nuova e rinnovata positività. E questa trasformazione la compie attraverso un eclettismo formale che va a raggiungere una sintesi virtuosa. Affiancare opere d’arte ad acrilico a vasi in ceramica e stucchi che ne sono il prolungamento estetico sia come poetica che come segno, permette difatti l’espressione di un dato sentimentale legato al naturale, impregnato di memorie e risvolti animici. La materia si fa strada in modo prepotente nel momento in cui la tensione pittorica porta a fuoriuscire dall’opera per modellarsi con l’argilla e va infine a disvelarne la bellezza interna. Anche il mondo animale viene ibridato assieme alle creazioni ceramiche e si interseca con la tematica sociale della violenza di genere, nel momento in cui diventa traghettatore di un messaggio di rinascita attraverso donne combattenti”.
Milva Bacchelli, 63 anni, ha iniziato a creare opere decorative in ceramica gres e porcellana dopo una grave malattia come ha raccontato: “L’arte mi ha aiutata a rialzarmi. La soddisfazione più grande è trasmettere ciò che creo agli altri e sapere che vi ritrovano serenità e bellezza. La Rana Rossa di Modena è la galleria di cui faccio parte e dove solitamente espongo, e ci tengo a ringraziare Ersilia Sarrecchia per avermi dato il coraggio per intraprendere questa sfida. La mostra è aperta a tutti ed è nata da una mia esigenza di trasmettere positività, e per raccogliere da una parte della vendita dei miei quadri fondi destinati alla sanità locale. Ringrazio Adamo Neri di Amici del fegato e la Fondazione Cassa di risparmio di Carpi per questa bellissima opportunità”.
La mostra resterà aperta al pubblico fino al 1° dicembre. I giorni e gli orari d’apertura sono dal venerdì alla domenica, dalle 15 alle 20.