Percorso spirituale con l’evangelista Luca, conferenza del biblista Broccardo
Mercoledì 13 novembre, alle 21, in Cattedrale, il biblista don Carlo Broccardo condurrà la conferenza “Un Vangelo non scontato. Introduzione alla lettura di Luca”. Si tratta del primo incontro del Percorso spirituale con l’evangelista Luca rivolto a tutta la Diocesi e promosso dal Laboratorio Teologico Realino con altre realtà e aggregazioni ecclesiali
di Virginia Panzani
Il Percorso spirituale con l’evangelista Luca, promosso dal Laboratorio Teologico Realino, in collaborazione con alcune realtà e aggregazioni diocesane, si apre mercoledì 13 novembre, alle 21, in Cattedrale, con un incontro di approfondimento di alto spessore esegetico e formativo rivolto a tutta la Chiesa di Carpi. Don Carlo Broccardo, biblista, vicepreside della Facoltà Teologica del Triveneto, responsabile dell’Ufficio per l’annuncio e la catechesi della Diocesi di Padova, guiderà la serata con la relazione dal titolo “Un Vangelo non scontato. Introduzione alla lettura di Luca”.
Professor Broccardo, come può spiegare il titolo della sua conferenza? Perché definire il racconto di Luca “non scontato”?
Provo a spiegarmi con un esempio. Fin dal medioevo Luca è stato definito “lo scriba della mansuetudine di Cristo”. Il primo a ricorrere ufficialmente a questo titolo è stato niente meno che Dante. Chi di noi non ricorda la parabola del padre misericordioso? L’abbraccio del padre è commovente. Però subito dopo questa parabola c’è quella dell’amministratore disonesto, che è un invito a darsi da fare per essere accolti nel regno dei Cieli; e poi quella del ricco epulone e di Lazzaro, che sono un ammonimento molto schietto: ad un certo punto sarà troppo tardi, occorre darsi da fare subito o si rimarrà fuori. Cosa c’entrano con la misericordia? Ecco lo stile di Luca: spinge i suoi ascoltatori ad andare oltre; li porta ad un pensiero più grande, ad una logica più ampia, non solo ad accogliere la gioia per la conversione, ma anche a non fermarsi qui, perché la misericordia è di più. La misericordia prende la fisionomia della dolcezza ma anche della durezza, dell’abbraccio e del rimprovero; l’annuncio va calibrato in base alle persone cui ci si rivolge.
Programma del Percorso spirituale con con l’evangelista Luca
Il Laboratorio Teologico Realino propone a tutta la Diocesi il modulo dal titolo Percorso spirituale con l’evangelista Luca, un ciclo di appuntamenti pensato come lettura, partecipata e “vissuta”, del Vangelo dell’anno liturgico 2024-2025. Copromotori, insieme al Laboratorio Realino, sono Azione Cattolica di Carpi, Agesci Zona di Carpi, Settore Apostolato Biblico (Sab)-Ufficio Catechistico Diocesano, Caritas Diocesana, Masci Carpi 4. Dopo l’introduzione a cura di don Carlo Broccardo, mercoledì 13 novembre, in Cattedrale, nei successivi quattro incontri l’approfondimento sul Vangelo si svilupperà attraverso le metodologie proprie di ciascuna realtà animatrice della serata. Tutti gli appuntamenti si terranno alle ore 21. Questo il programma.
Giovedì 21 novembre, al Museo diocesano nella chiesa di Sant’Ignazio a Carpi, “Beati voi, poveri” a cura di Caritas Diocesana di Carpi.
Giovedì 28 novembre, presso il centro parrocchiale in via Posta 55 a Mirandola, “Il perdono nel Vangelo secondo Luca” a cura di Agesci Zona di Carpi.
Giovedì 5 dicembre, presso la parrocchia di Quartirolo a Carpi, “La pace nel Vangelo secondo Luca” a cura di Masci Carpi 4.
Giovedì 12 dicembre, presso la parrocchia di San Giuseppe Artigiano a Carpi, “Gesù prega e insegna a pregare” a cura di Azione Cattolica di Carpi.
A concludere il ciclo sarà il vescovo Erio Castellucci con la lectio divina in preparazione al Natale giovedì 19 dicembre, alle 21, in Cattedrale.