Il maestro Carlo Guaitoli in concerto nel Tempio di San Nicolò
Il maestro Carlo Guaitoli in San Nicolò la sera della riapertura, il 1° novembre: “Un concerto incentrato sui ‘Passaggi di tempo’”
di Maria Silvia Cabri
Si definisce “molto emozionato e onorato” il Maestro Carlo Guaitoli, che venerdì sera 1° novembre, alle 21, farà risuonare il Tempio di San Nicolò con un concerto di pianoforte dal titolo “Passaggi di Tempo”. Un appuntamento musicale che si pone a “suggello” di una giornata fortemente attesa da tutta la comunità: la riapertura, nella mattinata, della chiesa di San Nicolò dopo oltre dodici anni di chiusura, ossia dal sisma del maggio 2012.
Il forte legame con la chiesa
“Quando mi è stato proposto di suonare in occasione della riapertura della chiesa – afferma Guaitoli – ho subito accettato con gioia, perché sono particolarmente legato a San Nicolò, è stata la chiesa della mia adolescenza. Oltre a ricevere qui i Sacramenti, frequentavo la vita della parrocchia, per me era una seconda ‘casa’. Il legame è rimasto forte anche negli anni successivi e anzi i miei figli, pure essendo nati a Roma, dove viviamo, sono stati battezzati proprio a San Nicolò”.
Un concerto “su misura”
Il Maestro si è subito domandato: che tipo di concerto realizzare dentro la chiesa? “Ho suonato di tutto in questo luogo, dalla chitarra all’organo, ma mai il pianoforte. La struttura ha caratteristiche acustiche particolari: non era quindi possibile realizzare un tradizionale concerto di musica classica, ma neppure di musica sacra che avrebbe richiesto la presenza di un’orchestra”.