Chiamati a servire nella gioia
Aperte le celebrazioni per il centenario dello scautismo a Mirandola e a Carpi
di Luigi Lamma
Il grande gioco dello scautismo continua, solido nei pilastri delle sue fondamenta mirandolesi e carpigiane, nei suoi principi e valori umani e cristiani, ed è proiettato con fiducia nel futuro a servizio delle nuove generazioni. È questo il senso delle celebrazioni del centenario dello scautismo in diocesi di Carpi, aperte sabato 26 ottobre con varie iniziative che hanno coinvolto tutti gli aderenti dai lupetti fino agli adulti del Masci. Nel pomeriggio a Carpi lupetti e coccinelle hanno vivacizzato con la loro allegria l’immensa piazza Martiri mentre a Mirandola negli ampi spazi del centro pastorale di via Posta i protagonisti sono stati gli scout e le guide insieme ai loro capi e agli adulti del Masci impegnati nell’animazione dei giochi e delle prove. In serata presso l’auditorium Montalcini a Mirandola i rover e le scolte dei Clan della Zona Agesci sono stati invitati a partecipare al momento commemorativo, per loro una presa di coscienza della storia di cui fanno parte e che a loro viene di fatto consegnata per portarla avanti negli anni a venire.