Ospedale di Mirandola: “Un albero per la salute” con la Fadoi e Carabinieri
Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web
“Un albero per la salute”: questo il nome del progetto promosso da FADOI (Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti), in collaborazione con l’Arma dei Carabinieri-Raggruppamento Biodiversità. “L’iniziativa nazionale – affermano gli organizzatori – prevede la donazione e la messa a dimora negli ospedali italiani di giovani alberi da parte dei Carabinieri Raggruppamento Biodiversità in collaborazione con la FADOI che nasce nel 1995 con l’intento di promuovere lo sviluppo delle conoscenze medico-scientifiche e della ricerca clinica nell’ambito della Medicina Interna. Tale iniziativa è inserita nell’ambito del progetto ‘Un albero per il futuro’”. Questa mattina, martedì 29 ottobre, in trenta ospedali si è provveduto alla piantumazione: nello specifico al Santa Maria Bianca di Mirandola, il compito è spettato al dottor Fabio Gilioli, direttore UOC Medicina Interna e Presidente FADOI Emilia-Romagna.
Ogni pianta potrà essere geolocalizzata fotografando uno speciale cartellino e sarà possibile seguirne la crescita su un sito web monitorando in tempo reale anche il risparmio di anidride carbonica (CO₂). In forza di quanto detto riteniamo opportuno ricordare che la FADOI ha nel suo Statuto tra gli scopi istituzionali il miglioramento e la definizione dei percorsi assistenziali come pure le iniziative di educazione sanitaria deputata ad intervenire anche sui comportamenti, sulle abitudini e sulle azioni che riguardano le condizioni sociali ed ambientali impattanti la salute del singolo e della comunità. In quest’ottica la FADOI ritiene fondamentale sviluppare una maggiore consapevolezza dell’approccio olistico One Health secondo cui la salute delle persone e salute dell’ecosistema sono legate indissolubilmente e si influenzano reciprocamente. Il Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari dell’Arma dei Carabinieri opera a tutela della qualità della vita e di un uso sostenibile degli ecosistemi del nostro Paese con la consapevolezza di quanto tutto ciò sia fondamentale per l’uomo e per gli altri esseri viventi. L’Arma dei Carabinieri ha il compito e la mission anche dell’educazione ambientale.
Dalla consapevolezza e dalla importanza dei problemi ambientali sempre più pressanti per la società e per il mondo, nasce la collaborazione e la condivisione trasversale tra attori istituzionali e sociali del Paese finalizzate alla risoluzione delle delicate problematiche generate.