Partecipazione e commozione alle esequie di Alberto Lina
"Per chi volesse fare una donazione, abbiamo pensato al Centro Pettirosso di Modena e a ‘Still I Rise’ di Nicolò Govoni che si batte per l'istruzione"
Tantissime persone hanno voluto rendere questa mattina l’ultimo omaggio ad Alberto Lina, l’imprenditore carpigiano morto giovedì scorso a 77 anni, nel giardino della sua abitazione in via Castione, a seguito di un tragico e imprevedibile incidente domestico. Le esequie, alla presenza di don Carlo Bellini e organizzate dalle onoranze Salvioli, si sono svolte nella piccola cappella di Terracielo. “Sono venute tantissime persone – racconta la figlia Elvira -. Tutti i suoi dipendenti, delle Data e della Datasoft (aziende cui ha dato vita Lina negli anni Ottanta), sono passati a trovarlo, tutti addolorati, in lacrime, e tutti hanno ricordato la stessa figura: un grande mentore, che ha saputo guidarli, tirare fuori il meglio da loro e farli crescere. Io, in quanto sua figlia, già lo sapevo, ma sentirlo dire da vari collaboratori che hanno lavorato con lui dal 1980 è stato bellissimo”. Dopo la morte di Alberto, “tante persone ci hanno espresso il desiderio di effettuare una donazione. Ho pensato in questi giorni come gestire questa richiesta, per lui ‘burbero e concreto’, queste consuetudini non erano importanti. Ma mi piaceva l’idea e la mia scelta è caduta deciso su due associazioni, una del territorio ed una internazionale”. La prima è il Centro faunistico Pettirosso di Modena: “In questi anni abbiamo portato all’ente portato vari animali che ci siamo trovati in cortile, famiglie di ricci, gufi/civette…”. La seconda è ‘Still I Rise’ di Nicolò Govoni: «Un ragazzo che cerca di cambiare il mondo partendo dall’istruzione, nominato al Nobel per la Pace 2020, che si prodiga per consentire istruzione a chi non può accedere. Costruisce scuole che garantiscono istruzione gratuita per ottenere il baccalaureato”. Conclude Elvira: “Per Noi c’è molto altro…gestiremo questa intimità in modo da consentirci il meglio nel futuro. Davvero grazie per tutta la stima e l’amore che gli avete dimostrato”.