L’Infiorata nella chiesa di Panzano di Campogalliano
Ogni anno com’è ormai tradizione, nella chiesa di Panzano di Campogalliano si tiene nel mese di agosto l’Infiorata. Il tappeto floreale che si estende nella navata centrale è allestita in occasione della Sagra di San Luigi (21-25 agosto). Questa creazione, che tanti apprezzamenti ha ricevuto e continua a ricevere, si è concretizzata negli anni per iniziativa del parroco, don Marino Mazzoli, e grazie alle “mani d’oro” e al gusto artistico di un gruppo di volontarie. Il disegno floreale è stato sviluppato sul tema della preghiera. Storicamente l’infiorata si sviluppa dal XVII secolo a Roma e in numerose parti d’Italia – si pensi a quella celebre di Pievepelago sull’Appennino Modenese – a celebrare alcune solennità dell’anno liturgico tramite composizioni floreali realizzate in particolare lungo le vie.
Nel 2002, don Mazzoli, da sempre appassionato di questa tradizione, durante una visita all’abbazia di Chiaravalle, vide che l’infiorata era stata realizzata all’interno della chiesa, nella corsia centrale, e non sulle strade. Da lì, nacque l’idea di “importare” questa iniziativa anche nel nostro territorio, dentro le chiese.
Nelle navata laterale di sinistra poi si è voluto ricordare la figura di due beati, Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati, mentre in quella di destra si ripercorre la figura di Madre Elvira e la Comunità Cenacolo da lei fondata. Il programma religioso prevede come momento culminante alle 18,30 di Domenica 25 Agosto i vespri di San Luigi e processione con la statua del Santo nell’area Parrocchiale. Dalle 19,30 poi apertura degli stan gastronomici e mercatino.