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Distretto biomedicale di Mirandola e tessile di Carpi: in attesa delle evoluzioni di settembre
di Maria Silvia Cabri
Agosto si profila come mese “cuscinetto” per le vertenze sindacali in atto e le varie situazioni di crisi, specie del settore tessile. L’attesa è quindi tutta proiettata per settembre, con la ripresa dell’attività lavorativa.
Distretto biomedicale
A metà giugno, il distretto biomedicale di Mirandola è stato fortemente scosso dalla crisi della Mozarc-ex Bellco, una delle più grandi realtà di quel settore in tutta Area Nord modenese. Il 12 giugno, infatti, la proprietà, una multinazionale americana, aveva comunicato l’intenzione di chiudere l’impianto produttivo mettendo a rischio circa 350 posti di lavoro, oltre alle conseguenze a cascata sull’intera filiera. Tra manifestazioni, scioperi, interventi dei sindacati e delle istituzioni, si è giunti, a metà luglio, ad un incontro al Ministero delle Imprese e del made in Italy, dove si è tenuto il tavolo nazionale di salvaguardia per la vertenza Mozarc Medical – ex Bellco di Mirandola.