Andare avanti sempre
La Migrantes di Carpi in udienza privata da Papa Francesco per donargli la ristampa del libro “Io e i miei piedi nudi”
Porta del Perugino, Roma, riparati in un po’ di ombra, siamo in attesa di don Mattia Ferrari. Quando la Fondazione Migrantes, solo poche settimane fa, ha deciso di sostenere la prima ristampa di “Io e i miei piedi nudi”, il libro che abbiamo pubblicato nel 2021 e che racconta la storia del viaggio di Ebrima dal Gambia all’Italia, non immaginavamo che la prima copia l’avremmo donata personalmente a Papa Francesco. Poi la telefonata di don Mattia, sabato sera: “Ebrima, martedì il Papa ti aspetta a casa sua”.
Insieme a noi, a don Mattia e altri volontari impegnati nell’accoglienza dei migranti, ci sono Luca Casarini, capo missione della Mare Jonio di Mediterranea Saving Humans, Ibrahima Lo, autore di “Pane e acqua”, e Pato, che aveva già incontrato il Papa dopo che era circolata sui media la foto tragica dei corpi di sua moglie e sua figlia nel deserto.