City Carpi, una svolta per il calcio cittadino
Virtus Cibeno e United Carpi hanno presentato il nuovo progetto sportivo comune destinato a rivoluzionare il calcio carpigiano
di Pietro Paulo Spigato
I rappresentanti di United Carpi e Virtus Cibeno. Contributo fotografico a cura di City Carpi.
Questa mattina è stato presentato alla stampa il progetto Carpi City, l’inedita comunione di forze fra due protagonisti indiscussi del calcio cittadino, ovvero Virtus Cibeno e United Carpi. Alla presenza della vicesindaca e assessora allo Sport Mariella Lugli, i presidenti delle due società sportive, Marco Gasparini e Francesco Malagola, hanno introdotto i punti cardine di questa fusione, trattando diversi temi. Per quanto riguarda le infrastrutture, già dalla stagione 2024/25 ci sarà una collaborazione ampia, con la prima squadra di United Carpi che disputerà i propri match del campionato di Promozione nel campo sportivo di Fossoli, dividendo l’impianto con la formazione di Seconda Categoria di Virtus Cibeno. L’idea proposta è quella di una sinergia sempre più impattante, che porti in futuro ad una fusione totale delle due realtà, coniugando la storia e l’esperienza di Virtus Cibeno con l’intraprendenza e l’energia di United Carpi.
“L’unione di due realtà così radicate nel territorio carpigiano permetterà di realizzare un progetto che integra competenze e spazi, portando avanti i nostri valori di socialità e supporto alle nuove generazioni – dichiara Marco Gasparini, presidente di Virtus Cibeno -. City Carpi offrirà un’opportunità senza precedenti ai calciatori della zona, assicurando risorse adeguate ad ogni livello di talento e promuovendo un ambiente che valorizzi lo sviluppo dei ragazzi ed esprima al meglio le loro capacità, sottolineando responsabilità, solidarietà, sportività, benessere e crescita sia in ambito sportivo che umano”.
Non solo comunione di campi da gioco: l’obiettivo delle due società è andare a creare una struttura sportiva giovanile che conti su un serbatoio di giocatori numericamente elevato, in modo tale da poter far competere i tesserati nelle categorie più adatte a loro, dando spazio di crescita e di gioco a tutti gli iscritti, che attualmente sono circa 600 fra le due società.
Lo sforzo economico per un progetto così ambizioso sarà conseguito grazie a partner strategici e prestigiosi che da diversi anni si sono distinti per l’impegno sul versante sociale e sportivo. Si tratta dell’Ufficio dei Promotori Finanziari Banca Mediolanum di Carpi, che da sempre supporta lo United Carpi in termini di innovazione e sicurezza, e Garc S.p.A. S.B., realtà molto conosciuta nel panorama carpigiano sostenitrice del progetto di crescita dei bambini portato avanti, sul piano etico, dalla società Virtus Cibeno. Il presidente di United Carpi, Francesco Malagola, si è espresso in questi termini sull’opportunità di unione di intenti con Virtus Cibeno: “Condividiamo in pieno i valori che ha riportato il presidente Gasparini. Vogliamo che la visione dello United Carpi si basi sull’apporto di migliorie ad entrambe le società, per consentire a tutti i tesserati di usufruire dei migliori servizi. Siamo sicuri, e lo vogliamo ribadire, che l’offerta agonistica sarà stimolante per i tesserati che faranno parte di questo progetto”.
Non è ancora stato reso pubblico il logo della nuova società, ma sono già stati scelti i colori sociali che saranno azzurro, giallo e blu. Colori che riprendono gli attuali di Virtus e United e oltre a ciò hanno un significato valoriale. Su quest’ultimo punto si è sviluppato anche il motto del progetto, rappresentato dalle quattro parole chiave che accompagnano il nome City Carpi, ovvero: Unione, Virtù, Disciplina e Crescita. Se i primi due termini rimandano esplicitamente alle due squadre fondatrici, i secondi certificano un’idea chiara del progetto, che vuole avere caratteristiche fortemente educative e destinate ad avere un impatto importante sulla formazione della persona attraverso lo sport. Un contributo fondamentale all’incontro odierno è stato portato dalla vicesindaca Mariella Lugli, che ha voluto rivolgere i complimenti alle due società per la sfida che si sono posti: “Questo è l’inizio di un nuovo percorso, vi state dotando degli strumenti giusti per un obbiettivo importante a medio termine. C’è un equilibrio che state ricercando grazie alla gradualità, fondamentale per la riuscita del progetto City Carpi. L’amministrazione guarda con estremo interesse il progetto, riponendo in voi aspettative importanti”. Sempre Lugli ha poi sollevato il tema del calcio femminile, sezione sportiva di cui le due società sono attualmente sprovviste. I presidenti Gasparini e Malagola hanno chiarito che ci sono idee e basi comuni per poter dar vita anche a formazioni femminili, dichiarando che la condivisione degli impianti sportivi e l’aiuto dell’amministrazione saranno fattori determinanti per questo aspetto. Anche il neo eletto sindaco di Carpi, Riccardo Righi, ha voluto regalare un pensiero sull’iniziativa, riportando le seguenti parole: “Sono lieto di vedere nascere un progetto di collaborazione tra società sportive come questo, rafforzato dal supporto di imprenditori del territorio pronti ad investire sullo sport e sui giovani. Un modo di lavorare utile a valorizzare il nostro straordinario patrimonio associativo che può dare nuove energie e servizi ai nostri ragazzi, ragazze e alle famiglie. Le sfide si vincono insieme, questo è lo spirito che serve alla nostra città”.