Successo per la IX edizione di Concentrico Festival: 13.000 presenze
Il programma ha abbracciato il teatro a 360°, dalla prosa al circo contemporaneo, passando per spettacoli itineranti, teatro musicale e danza contemporanea
Si è conclusa la nona edizione di Concentrico Festival: il festival transdisciplinare, intergenerazionale, diffuso e site-specific, che dal 7 al 16 giugno 2024 ha trasformato il parco della cappuccina di Carpi nel palcoscenico più grande d’Italia.
La nona edizione di Concentrico Festival, conta 13.000 presenze, confermando il successo della scorsa edizione e la location del Parco della Cappuccina: tre aree spettacolo che hanno proposto più di trenta eventi coinvolgendo un centinaio di artisti. Hanno registrato un grande successo di pubblico i grandi spettacoli gratuiti tra cui Don Chisciotte di Teatro dei Venti, Il sogno di una cosa con Elio Germano e Teho Teardo, i concerti di Lili Refrain e Munedaiko e la danza con How to destroy your dance di Collettivo Cinetico sul palco Concentrico Plus realizzato con il sostegno di Visiospot.
Il programma ha abbracciato il teatro a 360° (dalla prosa al circo contemporaneo, passando per spettacoli itineranti, teatro musicale e danza contemporanea) e gli spettacoli sotto lo chapiteau e in Arena Aimag, realizzata grazie al sostegno di Aimag e Sinergas, hanno registrato diversi sold out tra cui Emisfero di Magda Clan Circo e Le solite stronze di Carlotta Vagnoli.
Grande successo anche l’area Concentrico Junior, con il sostegno di Coop Alleanza 3.0, che ha ospitato ogni sera i laboratori e le attività proposte da Cooperativa Giravolta creando uno spazio a misura di bambino dove i più piccoli hanno potuto giocare e socializzare.
Anche la nuova area ristoro, sostenuta da Toschi, e gestita da Commestibili e Vini e l’area bar di Nonno Pep Beer&food hanno reso la location ancora più attrattiva per i partecipanti.
L’Associazione culturale AppenAppena – Aps e tutto lo staff di Concentrico Festival si ritengono assolutamente soddisfatti della buona riuscita dell’evento che ha ricevuto commenti e feedback molto positivi per l’organizzazione, la scelta degli spettacoli e l’allestimento della location che ha offerto un modo diverso di vivere gli spazi urbani.
Il festival sostiene la diffusione della cultura della legalità, dei pari-diritti e della cittadinanza responsabile attraverso le modalità organizzative, in linea con gli obiettivi dell’agenda 2030 e con la transizione ecologica degli organismi culturali e creativi promuove lo sviluppo sostenibile della città e punta a orientare il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente.
Quella del 2024, come la precedente, è stata completamente plastic free come riconosciuto anche dalla Regione Emilia Romagna, è stato privilegiato l’utilizzo di materiali a basso impatto ambientale, nella somministrazione di cibi e bevande sono stati eliminati i prodotti monouso al fine di ridurre lo spreco alimentare, è stata rispettata la raccolta differenziata dei rifiuti in tutte le location, è stata favorita la comunicazione digitale con conseguente riduzione dei prodotti promozionali cartacei ed è stata incentivata la mobilità sostenibile per raggiungere i luoghi degli eventi.
Concentrico Festival ha garantito la parità di genere con piena ed effettiva partecipazione e pari opportunità di leadership sia all’interno dello staff organizzativo che nella scelta artistica, è in prima linea nel porre fine a ogni forma di discriminazione con l’obiettivo di combattere gli stereotipi sessisti per colmare il divario di genere nel mercato del lavoro, in particolare nel mondo dello spettacolo.
Il Festival si è avvicinato alle nuove generazioni a livello artistico attraverso la ricerca di nuovi talenti e alla cittadinanza attraverso i laboratori teatrali Cantiere Concentrico che hanno visto la partecipazione di una ventina di allievi di tutte le età.
Lo staff ringrazia tutt* coloro che hanno contribuito alla realizzazione del Festival con il proprio sostegno, gli sponsor, il Comune di Carpi e la Regione Emilia Romagna, la Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, le volontarie e i volontari, le ragazze e i ragazzi che hanno svolto il tirocinio, gli artisti e le artiste, i tecnici, il personale di servizio e soprattutto chi ha scelto di partecipare e vivere in libertà la magia del Festival ricordando e riconoscendo il rispetto e la disponibilità nel preservare l’ambiente nel migliore dei modi.
Concentrico Festival, la cui direzione artistica è affidata sin dalla prima edizione ad Andrea Rostovi e Maddalena Caliumi e che vede Chiara Pattacini come direttrice di produzione e curatrice della parte musicale e Andrea Saltini come curatore della sezione Art, Concentrico Factory e conduttore del laboratorio Cantiere Concentrico, è ideato e organizzato dall’Associazione culturale AppenAppena – Aps, con il patrocinio del Comune di Carpi e Regione Emilia Romagna, il contributo di Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi e il sostegno di Aimag Spa, Coop alleanza 3.0, CMB, Toschi, Visiospot, Banca Centro Emilia, Loschi Traslochi, Rotary Club Carpi. Con la collaborazione di: Nonno Pep Beer&Food, Commestibili e Vini, Cooperativa La Giravolta, Centro BuonaVita, Gran Caffè.
Fin dalla prima edizione, l’ammonite fossile costituisce l’immagine guida del Festival: oltre ad essere una forma concentrica, essa è custodita nei marmi che rivestono i portici del centro cittadino: un tesoro nascosto da scoprire.
L’associazione culturale AppenAppena – Aps ha come mission la promozione dell’arte e della cultura. L’attività principale è la progettazione e la realizzazione di eventi e festival a cui si unisce un’attenta ricerca in campo artistico e organizzativo. L’AppenAppena è un incubatore di novità e competenze professionali, un team di riferimento per sperimentare nuove forme di aggregazione e modalità di creazione.