Riaperta la Villa parrocchiale Resti-Ferrari a Rolo
Sabato 15 giugno, a Rolo, si è tenuta la cerimonia di riapertura della Villa parrocchiale Resti-Ferrari alla presenza delle autorità civili e religiose, con la benedizione impartita dal vescovo Erio Castellucci, che ha poi presieduto la Messa
Uno spazio nel centro di Rolo, in cui storia e verde si uniscono in armonia, al servizio di tutta la comunità. Villa Resti Ferrari, restaurata a seguito del sisma del 2012, è stata riaperta sabato 15 giugno con una grande festa, nell’ambito della Sagra di San Zenone. Nella sala d’ingresso, dall’“atmosfera di sobria e calda signorilità” – come si legge del depliant stampato per l’occasione – si è svolto il momento ufficiale a cui sono intervenuti l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio Diocesano Patrimonio Immobiliare, Daniela Camurri, assessore alla scuola e alla cultura dell’amministrazione comunale uscente, il neosindaco Ruggero Baraldi, il vicario generale, monsignor Gildo Manicardi, e il parroco, don Michele Chojecki. Si è illustrato ai numerosi presenti l’iter dei lavori post sisma e della nuova destinazione d’uso della Villa, che ospiterà attività collaterali alla didattica e culturali, grazie alla convenzione stipulata fra la parrocchia, il comune e la diocesi.
La benedizione ai locali è stata impartita dal vescovo Erio Castellucci, che ha sottolineato il rinnovato valore che la Villa assume oggi, unendo iniziative parrocchiali e civiche e che, insieme a don Michele, ha scoperto la targa che fa memoria della riapertura. A seguire, monsignor Castellucci ha presieduto la Messa coadiuvato dal parroco, don Michele Chojecki, e da don Callisto Cazzuoli, di cui si è ricordato il 65° di sacerdozio
V.P.