Myanmar, appello alla pace
Il Consiglio Missionario e Insieme per le Missioni promuovono un progetto a sostegno dei cristiani colpiti dagli scontri
Il Myanmar è alle prese con una crisi politica prolungata, con scontri e violenze tra le truppe del governo militare e gruppi etnici armati, con milioni di sfollati e ingenti danni provocati dalle calamità naturali.
Si registrano attualmente aggiornamenti drammatici sulle persecuzioni in atto verso cattolici e musulmani. Il Santo Padre richiama da tempo l’attenzione sull’oppressione della popolazione rohingya, di religione musulmana, e sta lanciando appelli di pace in particolare per i cattolici della regione di Loikaw, dove vive da “sfollato” il vescovo mons. Celso Ba Shwe. A novembre, l’esercito della giunta militare ha sparato sul Centro pastorale della città da cui il Vescovo ha dovuto fuggire insieme a molti sacerdoti e religiosi per trovare rifugio in una remota parrocchia di Demoso, una zona piena di persone sfollate.