Presentato il volume dei 450 anni della Chiesa di Quartirolo
Il volume sulle vicende della parrocchia in quattro secoli e mezzo ricostruite dagli studi compiuti sui documenti d’archivio
Il libro che è stato pubblicato in occasione del 450° della costruzione della chiesa di Quartirolo è il frutto dello studio della documentazione dell’archivio della parrocchia, da cui emergono eventi e personaggi che in molti casi erano sconosciuti.
La chiesa intitolata a Santa Maria della Neve è stata eretta nel 1574 nel luogo dove si erano verificati fatti straordinari, allora considerati miracoli davanti ad un’immagine della Madonna della Neve appesa ad una pioppa
Sulla chiesa di Quartirolo e sui suoi parrocchiani nel corso dei secoli si sono abbattuti eventi terribili: carestie, epidemie di tifo (1817) e di colera (1835) durante le quali i parroci di Quartirolo vennero incaricati di prestare le loro cure spirituali e materiali ai malati ricoverati nel lazzaretto costruito nella campagna di Quartirolo.
La nostra chiesa subì anche le conseguenze di molte guerre; nel 1815 la “Guerra Napoletana” (la guerra di Gioacchino Murat), nel 1915 la Prima Guerra Mondiale, nel 1940 la Seconda Guerra Mondiale; un insieme di eventi che causarono gravi danni alla chiesa stessa ed ai parrocchiani. Un evento tragico accaduto durante il periodo del fascismo ha visto la morte di due giovani parrocchiani di Quartirolo: Agostino Zanfi e Gino Ognibene, uccisi da un gruppo di fascisti. Due importanti carpigiani trovano spazio nella memoria di Quartirolo: don Zeno di Nomadelfia che con i suoi “nomadelfi” da quando la sua comunità è stata fondata, sono presenti in parrocchia, Odoardo Focherini riunì nella nostra parrocchia l’Azione Cattolica di cui era presidente.
Dagli anni ’70 la nostra chiesa ha visto una figura che ha iniziato un nuovo corso nella sua vita: don Nellusco Carretti che diede il via alla costruzione sia materiale che spirituale e da quel momento la comunità ha cominciato un cammino che ha permesso di farla conoscere per la sua attenzione alla missionarietà sia per chi è lontano che per chi è vicino e la capacità di coinvolgere migliaia di persone nella sua Sagra di cui abbiamo tracce da 340 anni.
La comunità di Quartirolo nel 2009 vide l’inaugurazione della nuova Aula Liturgica che potendo contenere un maggior numero di persone ha permesso di ospitare molti fedeli che venivano da chiese carpigiane sinistrate dal terremoto del 2012.