“Passaporto per il futuro”, gli imprenditori incontrano gli studenti
Svoltasi in mattinata l'iniziativa degli associati a Lapam Confartigianato rivolta a ragazze e ragazzi di Vallauri e Meucci
Si è svolto nella mattinata di martedì 9 aprile l’incontro che rientra all’interno degli appuntamenti ribattezzati “Passaporto per il futuro”, l’iniziativa promossa attivamente da Lapam Confartigianato per far incontrare il mondo dell’imprenditoria con quello della scuola. Davanti agli studenti dell’Istituto Professionale Statale per l’Industria e l’Artigianato Giancarlo Vallauri e dell’Istituto Istruzione Superiore Antonio Meucci entrambi di Carpi, tre imprenditori del territorio hanno alternato le loro voci per una testimonianza diretta di che cosa significhi fare impresa, fornendo consigli utili agli studenti su come affrontare il futuro e, soprattutto, su come orientarsi in vista dell’importante scelta che dovranno compiere per il loro percorso di studi. L’evento si è svolto presso l’aula magna del Vallauri, alla presenza di un centinaio di studentesse e studenti. Tra gli imprenditori presenti al momento formativo hanno partecipato Gabriele Frigeri, titolare di GBM Maglieria assieme alla moglie Barbara Galaverna, Riccardo Cavicchioli, titolare di Energetica e inoltre di Imballaggi Cavicchioli e Roberto Guaitoli, titolare di Collezioni. L’incontro è stato introdotto da Monica Salvioli, responsabile dell’ufficio studi Lapam Confartigianato, che ha presentato il tessuto economico locale e quelli che sono i profili più richiesti da parte delle imprese, con una prospettiva a medio termine. Obiettivo dell’incontro è far conoscere l’associazione e la realtà imprenditoriale del territorio, fornendo consigli utili sulla formazione per aiutare i giovani studenti a progettare il proprio percorso scolastico prima e professionale poi.
«Incontrare gli studenti per Lapam Confartigianato assume grande valore – ha affermato Roberto Prearo, responsabile della sede Lapam Confartigianato di Carpi –, perché ci permette di promuovere la cultura del lavoro autonomo, e in particolare quello artigiano, a ogni livello, dalla politica, alle istituzione, alle camere di commercio, alle amministrazioni comunali così come nella scuola, come testimonia la giornata di oggi e l’iniziativa che abbiamo organizzato come associazione imprenditoriale. Il messaggio che vuole divulgare l’associazione è che l’artigiano sa creare arte: in un mondo dove l’intelligenza artificiale darà una spinta forte alla standardizzazione, il saper realizzare arte e il saper fare degli artigiani sarà vincente».