Bonhoeffer, profeta del nostro tempo
Un convegno per l’anniversario dell’uccisione del teologo nel lager di Flossenbürg
di Maria Cleofe Filippi, Vicepresidente Fondazione Fossoli
Aprile è il mese dedicato a riflettere sulla ritrovata libertà e sulle diverse forme di resistenza, che hanno contribuito a sconfiggere il fascismo e il nazismo in Italia e in Europa, aprendo la strada a una politica di ricostruzione democratica del paese e dell’Europa.
Su iniziativa di diverse associazioni, Acli, Centro informazione biblica – Cib, Laboratorio Teologico Realino, QOL assieme alla Fondazione Fossoli e col sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, si è costruito un percorso di studio e valorizzazione della figura di Dietrich Bonhoeffer teologo della chiesa confessante, nato a Breslavia nel 1906, arrestato nella primavera del 1943 per aver fatto parte della congiura contro il führer, giustiziato alla fine della guerra il 9 aprile 1945 nel campo di concentramento di Flossenbürg. Lo stesso campo in cui hanno trovato la morte Odoardo Focherini e Teresio Olivelli entrambi passati dal campo di Fossoli.