Avv.Chierici: “L’artista chiede alla città di riflettere sui limiti del dissenso”
Andrea Saltini è stato dimesso dal Pronto soccorso. In commissariato ha sporto denuncia contro ignoti
In merito a quanto avvenuto questa mattina all’interno del Museo Diocesano di Carpi, dove si è verificato un grave episodio di danneggiamento di un’opera esposta e, fatto ancor più riprovevole, di aggressione dell’artista Andrea Saltini, che ha dovuto ricorrere alle cure mediche al Pronto soccorso, interviene il legale dell’artista, l’avvocato Giuseppe Chierici: “Questa mattina un individuo travisato che indossava mascherina chirurgica, parrucca, cappello e giaccone è entrato in Sant’Ignazio, dove ha sede il Museo diocesano, e dopo aver danneggiato e imbrattato con vernice spray l’opera denominata ‘Inri – San Longino’, ha accoltellato al collo l’artista Andrea Saltini che è stato immediatamente trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Carpi. Il soggetto si è dileguato abbandonando guanti, parrucca e giacca lungo una strada contigua alla chiesa; sono in corso indagini da parte delle forze dell’ordine. L’artista – prosegue il legale – è stato dimesso dal Pronto soccorso di Carpi ed ha sporto denuncia contro ignoti; al momento si trova in evidente stato di choc. Tra i tanti messaggi di solidarietà, quelli del sindaco Alberto Bellelli e della Diocesi di Carpi. Andrea Saltini chiede alla comunità intera di Carpi di riflettere sui limiti del dissenso, del diritto di critica, del diritto di manifestazione del pensiero e sul contenuto degli innumerevoli post che sono stati diffusi e condivisi sui social nelle scorse settimane arrecandogli profondo turbamento; auspica che vi sia al più presto una occasione nella quale poter dare avvio ad un confronto aperto e libero nella rispetto della sensibilità e delle opinioni di tutti”.