Federconsumatori: indagine gioco d’azzardo tra i giovani
A Carpi 800 studenti di medie e superiori coinvolti in attività di prevenzione
Conoscere e bloccare la trappola dell’azzardo partendo dalla scuola: 1.553 ragazze e ragazzi delle Terre d’Argine si sono raccontati attraverso l’indagine “Il grande gioco della Rete” condotta da Federconsumatori con due questionari. Il primo rivolto alle scuole di primo grado, ossia adolescenti tra 11 e 14 anni, e si è concentrato sul rapporto con gli amici, il gioco sano, lo smartphone, i social, i videogiochi online e, in modo indiretto, il tema azzardo. Più esplicita la seconda indagine, rivolta alle scuole di secondo grado e ai ragazzi e ragazze tra 14 e 18 anni. I risultati sono stati presentati questa mattina alla Casa del Volontariato dai responsabili di Federconsumatori, il presidente Marzio Govoni, presidente e il ricercatore statistico Sandro Dima, alla presenza del sindaco Alberto Bellelli, del dottor Massimo Bigarelli, Direttore di Struttura Complessa Dipendenze Patologiche Area Nord e di Valeria Lodi del Centro servizi volontariato e coordinatrice del progetto. Contemporaneamente sono stati avviati diversi progetti nelle scuole del territorio per approfondire e contrastare il fenomeno, coinvolgendo oltre 800 studenti. Queste iniziative sono state proposte nell’ambito del progetto “Un argine all’azzardo”, voluto dall’Unione delle Terre d’Argine e Ausl di Modena per contenere le conseguenze dell’abuso del gioco.