Un sistema di partecipazione
Rinnovati gli organismi di consultazione, dai consigli di zona al consiglio diocesano. Ne parla don Bellini, vicario episcopale per la pastorale
di Virginia Panzani
Si sono svolte in queste settimane nelle nostre parrocchie le elezioni dei membri dei consigli delle sette zone pastorali in cui è suddiviso il territorio della Diocesi di Carpi. Dai rappresentanti zonali saranno eletti coloro che andranno a far parte del nuovo consiglio pastorale diocesano, che si prevede sarà convocato a breve. Abbiamo chiesto a don Carlo Bellini, vicario episcopale per la pastorale e l’evangelizzazione di spiegarci il funzionamento di questi organismi di consultazione.
Don Carlo, cosa sono e cosa fanno i consigli pastorali di zona?
I consigli pastorali di zona sono formati da due rappresentanti per ogni parrocchia nominati mediante un’apposita elezione. Quindi, ogni parrocchia elegge due rappresentanti che andranno nel consiglio zonale assieme a tutti i sacerdoti e rappresentanti dei diaconi, dei religiosi e delle religiose.