Sport. Per il CSI l’assemblea “Oltre il Tempo Presente”
Per il comitato di Carpi presenti Patrizia Reggiani e Giuliana Gualdi. Riconoscimento alla memoria per Matteo Frignani
Dal 26 al 28 gennaio si è svolta a Roma l’assemblea di metà mandato “Oltre il Tempo Presente”, organizzata dal CSI Nazionale alla quale hanno preso parte per il CSI di Carpi la presidente Patrizia Reggiani e Giuliana Gualdi, coordinatore Tecnico. Si è trattato di un appuntamento molto importante per ripercorrere il mandato e guardare al futuro, con l’inizio delle celebrazioni per l’80° anniversario della fondazione del CSI. “I lavori sono stati condotti con capacità di analisi e di sintesi, – afferma Patrizia Reggiani – ho potuto verificare che la possibilità di incontrarsi di persona, di parlarsi guardandosi negli occhi, anche in piccoli gruppi spontanei, oltre che nelle aule, nei corridoi o nella convivialità, conferma che momenti come questi sono un’occasione insuperabile per essere Associazione”. L’evento ha avuto il via nella giornata di venerdì con l’arrivo dei delegati dei comitati CSI regionali e provinciali a Roma, accolti presso il Midas Palace Hotel. Nel tardo pomeriggio Vittorio Bosio, presidente nazionale CSI, ha aperto i lavori con la relazione introduttiva. La mattina del sabato è stata dedicata ai lavori di gruppo su diverse tematiche: i cambiamenti prodotti dalla pandemia sulla realtà associativa; le conseguenze della riforma del lavoro sportivo, cercando di prevedere il CSI di domani; la crisi dell’umanesimo; il modello sportivo del CSI per consentire la prosecuzione della mission educativa attraverso lo sport; il CSI in relazione al mondo della scuola e la possibilità di introdurre le proposte del CSI in ambito scolastico. Giuliana Gualdi è intervenuta nel secondo gruppo mentre Patrizia Reggiani ha partecipato all’ultimo dove è stato presentato il progetto Muoviti Muoviti, realizzato nelle scuole primarie del territorio carpigiano grazie alla presenza di operatori CSI e UISP, laureati in scienze motorie, per guidare i bambini in esercizi motori per abituarli alla conoscenza del proprio corpo e del movimento nello spazio, proponendo progressivamente esercizi sempre più complessi. Domenica, giornata conclusiva, spazio per la celebrazione eucaristica presieduta da mons. Michele Gianola, direttore ad interim dell’Ufficio per la Pastorale del Tempo Libero, Turismo e Sport della CEI, insieme a don Gian Paolo Pastorini, Assistente Ecclesiastico CSI del Piemonte. Vittorio Bosio ha concluso l’assemblea con il suo intervento dichiarando la sua disponibilità a ricandidarsi anche per un nuovo mandato, in vista delle prossime assemblee elettive previste per l’anno 2024 che ci prepara al Giubileo del 2025.
Dopo queste giornate molto impegnative e tanto interessanti “aspettiamo di ritrovarci per la revisione dello statuto e per le assemblee elettive – conclude Patrizia Reggiani – per aprirci alle novità grazie a momenti come questi che contribuiscono alla crescita dell’attività e a dare una risposta concreta alle persone che hanno passione per lo sport”.
Nel corso dei lavori dell’assemblea al CSI di Carpi è stato assegnato il “Discobolo”, il riconoscimento più importante per il CSI, alla memoria di Matteo Frignani, uno dei membri fondatori del CSI e figura che ha dato tanto per lo sport carpigiano.
Gianpietro Perrotti