Sabato 3 febbraio riapre la chiesa di San Marino di Carpi
Sabato 3 febbraio, nella festa del Patrono San Biagio, sarà riaperta al culto la chiesa parrocchiale di San Marino di Carpi, restaurata a seguito del sisma del 2012. Alle 16, il vescovo Erio Castellucci presiederà la solenne concelebrazione
Sabato 3 febbraio, nella festa del Patrono San Biagio, sarà riaperta al culto la chiesa parrocchiale di San Marino di Carpi, restaurata a seguito del sisma del 2012. Alle 16, il vescovo Erio Castellucci presiederà la solenne concelebrazione. Saranno presenti le autorità civili e militari.
Al termine, l’architetto Sandra Losi, direttore dell’Ufficio Patrimonio Immobiliare della Diocesi di Carpi e qui anche componente dello staff dei tecnici incaricati del restauro, illustrerà i lavori eseguiti.
Seguirà un momento di festa.
Come ha dichiarato l’architetto Sandra Losi in comunicato stampa rilasciato nei giorni scorsi, la chiesa di San Biagio in San Marino era chiusa già da prima del sisma, ovvero dal 2011, per alcuni interventi sugli impianti e altri di risanamento, per i quali era stato acquisito un contributo dalla Conferenza Episcopale Italiana. I corposi interventi post sisma, finanziati con i fondi erogati dalla Regione Emilia-Romagna, restituiscono alla comunità una chiesa certamente più sicura ma anche rinnovata. Completano i lavori alcuni interventi complementari, quali la integrale revisione della illuminazione. Questi ultimi sono stati possibili anche grazie alla cospicua donazione di una parrocchiana di San Marino, la signora Pasqua Lina Donagemma.