Lutto: vicini alla famiglia di Fabio Occhi
“Ora Fabio è in cielo” ha comunicato il papà, ne siamo certi perchè i piccoli e più fragili sono i “preferiti di Dio”
E’ stato ritrovato domenica 3 dicembre il corpo senza vita del giovane Fabio Occhi, 21 anni, di Rovereto sulla Secchia, scomparso da sabato 25 novembre, quando si era allontanato da casa con l’auto poi abbandonata all’autogrill di Barberino di Mugello (Firenze). Giorni di attesa e di ricerche, accompagnati dalle preghiere degli amici e della comunità parrocchiale di Rovereto, per essere il più vicini possibile alla prova dei genitori Massimo e Roberta e del fratello Lorenzo.
“Ora Fabio è in cielo” ha comunicato il papà, ne siamo certi perchè i piccoli e più fragili sono i “preferiti di Dio”.
Gli Amministratori e la Redazione di Notizie esprimono alla famiglia Occhi le più sentite condoglianze, si uniscono alla preghiera per Fabio e per chiedere consolazione per tutti coloro, famigliari e amici, colpiti dal doloroso lutto.
Il cordoglio della Segreteria CISL Emilia Centrale
“Fabio ora è in cielo, come ci ha comunicato il suo papà. Abbiamo sperato fino all’ultimo che potesse arrivare una notizia diversa. Non si contano i messaggi, le telefonate, le richieste di informazioni che per una lunga, lunghissima settimana, sono arrivati da tutto il mondo sindacale. Una testimonianza di affetto vero che ci ha commossi. Abbiamo sperato che potesse arrivare una notizia diversa con tutta la forza che è propria di una famiglia, della quale Massimo Occhi è una parte preziosa e insostituibile. E come una famiglia saremo ancora di più vicini, con tutto l’affetto e la solidarietà di questo mondo, a Massimo, alla moglie Roberta e al fratello di Fabio, chiamati ad affrontare una prova che non si può spiegare con le parole”.