Croce Rossa e VivereDonna mobilitano Carpi contro la violenza sulle donne
Piazza Martiri di Carpi si è riempita per i due eventi promossi da Croce Rossa Comitato di Carpi e il Centro Antiviolenza VivereDonna, il 24 e il 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne
di Pietro Spigato
Piazza Martiri di Carpi si è riempita di persone per i due eventi promossi da Croce Rossa Comitato di Carpi e il Centro Antiviolenza VivereDonna, il 24 e il 25 novembre, con lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Sono anni che Croce Rossa, spesso coadiuvata da partner, s’impegna in questa opera sociale proponendo in ogni occasione attività e manifestazioni diverse, tutte di grande impatto. “L’obbiettivo è di Croce Rossa nazionale. Anche la Croce Rossa sponsorizza ogni anno questo genere di iniziative, è necessario sensibilizzare per far cessare la violenza sulle donne. Croce Rossa è vicina a queste tematiche. Vogliamo cercare di avvicinare ad esse soprattutto i giovani.”, queste le dichiarazioni di Fabrizio Fantini, presidente di CRI Carpi, a cui abbiamo chiesto un commento sull’iniziativa. Già nel 2019 erano iniziate le prime forme di manifestazione e di ricordo, con un flash mob di amplissima risonanza e la città di Carpi risvegliatasi con il centro storico pieno di palloncini rossi e frasi significative sulla Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Negli anni successivi l’impegno si era spostato sui social, a causa del periodo di pandemico. Infine, nel 2022 si era registrata una partecipazione significativa per la mostra “Com’eri vestita”, esposta continuativamente per una settimana nella Torre dell’uccelliera al Castello dei Pio di Carpi. Quest’anno l’impegno è dunque raddoppiato, con due date consecutive per eventi differenti ma di egual valore. Venerdì 24 migliaia di persone si sono ritrovate davanti al Municipio cittadino, per dare vita ad un’iniziativa di fortissimo impatto: la camminata rumorosa in ricordo di tutte le vittime di femminicidio. “Abbiamo pensato ad una camminata – continua Fantini – inizialmente silenziosa, che però abbiamo reso rumorosa, in seguito ai fatti di cronaca nazionale”. Il percorso ha interessato diverse vie del centro di Carpi e alla partenza dello stesso ha preso parola, tra i tanti, anche il sindaco Alberto Bellelli, il quale ha voluto sottolineare l’importanza della partecipazione di tutti e quattro i comuni dell’Unione Terre d’Argine. Il sostegno all’evento è stato straordinario: donne e uomini di tutte le età, tantissime ragazze e ragazzi, addirittura numerosi bambini, accompagnati dalle proprie famiglie. La maggioranza dei presenti vestiva, come simbolo, un accessorio o un capo d’abbigliamento rosso. Tutti insieme uniti nel cammino, facendo rumore con chiavi, piccoli oggetti e applausi, a manifestare per una causa sentitissima. Il giorno successivo si è tenuto un ulteriore ritrovo davanti al Teatro Comunale di Carpi, dove ad attendere gli interessati vi erano i volontari e rappresentanti di Croce Rossa, VivereDonna e delle realtà sportive Curves e Born To Fly. Insieme hanno invitato i presenti a prendere parte ad un flash mob sulle note di Break the Chain, danza collettiva contro la violenza di genere ideata da Tena Clark, autrice internazionale. Anche in questa occasione la risposta della popolazione è stata ingente, con decine di persone che hanno partecipato alla danza e intonato cori a favore dell’iniziativa. Oltre a ciò, sono stati allestiti gazebo informativi, dove i volontari della Croce Rossa hanno incontrato i passanti del centro, invitandoli a lasciare la propria testimonianza e sensibilizzandoli sul tema.