La Diocesi di Carpi ha salutato le Sorelle Cappuccine
Domenica 5 novembre, Santa Messa presieduta dal vicario generale, monsignor Gildo Manicardi, con il saluto alle Sorelle Cappuccine di Carpi che si apprestano a trasferirsi nel monastero di Correggio. Il ringraziamento e l’abbraccio alle religiose per tutto il bene da loro seminato nella città e nella chiesa di Carpi
di Virginia Panzani
Una commozione discreta ma profonda ha accompagnato la Messa presieduta dal vicario generale, monsignor Gildo Manicardi, domenica 5 novembre, nella chiesa di San Bernardino da Siena, con il saluto alle Cappuccine in procinto di trasferirsi nel monastero delle consorelle di Correggio. Per l’occasione suor Sandra, suor Gemma, suor Agnese, affiancate da suor Tsehaitu e suor Meheret, hanno partecipato alla celebrazione disposte nel presbiterio e non dietro la grata, come secondo la regola. A concelebrare il parroco di San Francesco, padre Célestin, e il suo predecessore e confratello, padre Ippolito, attuale provinciale dei Missionari Servi dei Poveri nella Repubblica Democratica del Congo e in Uganda, in questi giorni in visita a Carpi. Presenti i parrocchiani di San Francesco, la Comunità Masci, che ha avuto a lungo come “animatrici spirituali” le Cappuccine, gli scout del Carpi 2, e tanti amici del monastero. Dopo la Messa, si è potuto accedere al coro delle monache dietro l’altare maggiore, e da lì alla sala del capitolo, dove era allestito un rinfresco. Qui le Sorelle sono state, letteralmente, circondate dall’abbraccio dei tanti convenuti che hanno voluto salutarle di persona, lasciando anche un messaggio di saluto nell’apposito registro messo a disposizione.
Dopo la partenza delle Cappuccine – prevista intorno al 10 novembre – il complesso monastico chiuderà, mentre la chiesa rimarrà in uso per le celebrazioni liturgiche, in particolare a servizio della parrocchia di San Francesco.
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