Quell’acqua che dona la vita
Si è celebrata a Quartirolo la Veglia di preghiera ispirata ai temi della pace e della giustizia sociale
Domenica 15 ottobre, alle 16, si è celebrata, presso l’Aula Liturgica della parrocchia di Quartirolo, in occasione della 18ª Giornata per la Custodia del Creato, la tradizionale Veglia di Preghiera, organizzata dall’Ufficio diocesano della Pastorale sociale e custodia del creato, dall’Ufficio per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso e la Consulta delle aggregazioni laicali.
“Che scorrano la giustizia e la pace” è il tema proposto per quest’anno nel messaggio di Papa Francesco, ispirato a un testo del Profeta Amos (5,24), “Come le acque scorra il diritto e la giustizia come un torrente perenne”, che rivela il desiderio di Dio per noi: che regni la giustizia, essenziale per la nostra vita come l’acqua lo è per la nostra sopravvivenza fisica. Questa giustizia deve emergere laddove è necessaria, non nascondersi troppo o svanire come acqua che evapora, prima di poterci sostenere! Dio vuole che ciascuno cerchi di essere giusto in ogni situazione, che si sforzi sempre di vivere secondo le sue leggi e di rendere quindi possibile alla vita di fiorire in pienezza.
E’ importante riscontrare poi come a otto anni dall’Enciclica Laudato si’, Papa Francesco riprenda l’argomento della cura verso il nostro pianeta sofferente, emanando l’Esortazione Laudate Deum, in cui invita le persone di buona volontà (e non solo i cattolici) ad occuparsi dell’ormai evidente crisi climatica.
La Veglia di preghiera è stata condotta da don Carlo Bellini, vicario episcopale per la pastorale e l’evangelizzazione, che ha evidenziato l’importanza dell’acqua per la vita umana in quanto ci rinfresca ed attraverso il “bagno” del Battesimo ci dà la gioia e la voglia di combattere quotidianamente per la giustizia. Ha partecipato alla funzione anche padre Arcadie, sacerdote della Chiesa Ortodossa che si riunisce per la propria liturgia presso la parrocchia di Quartirolo. Hanno animato la Veglia con canti e musica il gruppo evangelico “The River”, guidato dal pastore Matteo Brozzi. Il libretto, distribuito ai partecipanti, è stato curato dall’Ufficio nazionale per l’ecumenismo e il dialogo interreligioso della CEI, Ufficio diocesano per l’ecumenismo e il dialogo Interreligioso, Ufficio nazionale per i problemi sociali e il lavoro della CEI, Consiglio Pastorale Diocesano e Consulta diocesana aggregazioni laicali.
Nadia Lodi
Durante l’offertorio della Veglia, don Carlo Bellini ha ricordato anche la popolazione del Marocco che, alcune settimane fa, è stata messa a dura prova dal gravissimo terremoto che ha causato ingenti danni e migliaia di vittime. Le offerte raccolte durante la Veglia saranno così consegnate all’Associazione Spazio di incontro degli immigrati – riunisce la comunità marocchina residente nell’Unione Terre d’Argine – che sta raccogliendo fondi per fronte all’emergenza.