Quell’affresco tanto prezioso
di Virginia Panzani
Il vescovo Artemio Prati e Pietro Annigoni all’inaugurazione della Crocifissione (15 ottobre 1983) – Foto Attualità Marchi
Un artista saldamente ancorato alle proprie radici mirandolesi. Pietro Annigoni (1910-1988), uno dei più grandi pittori del secolo scorso – anche se tuttora, inspiegabilmente, meno conosciuto di quanto meriterebbe – e cittadino onorario di Mirandola, sarà ricordato domenica 15 ottobre nella città dei Pico con una serie di iniziative per celebrare il 40° anniversario della realizzazione dell’affresco della Crocifissione nel Duomo di Santa Maria Maggiore. Un dono che l’artista volle fare a Mirandola di cui era nativo il padre Ricciardo – che comprese e assecondò la vocazione artistica del figlio – e dove era sepolto il nonno Giovanni. Pietro Annigoni diventa così uno dei tasselli del “mosaico” in divenire costituito dalla rassegna “Mirandola ricorda” – con il suo centro propulsivo nella Sala Trionfini in piazza Ceretti 9 – in memoria di personalità e di eventi che hanno contribuito alla promozione umana, sociale, educativa e culturale della cittadinanza e del territorio.