“Gratitudine e gentilezza” premiate
C’è anche un giovane carpigiano tra i vincitori dell’edizione 2023 del concorso nazionale “Umoristi a Carpi”. Tema del 2024: "Sport"
Sono Stefano Gamboni, di Roma, e Federico Demola, di Carpi, i vincitori dell’edizione 2023 di “Umoristi a Carpi” per le sezioni “Adulti” e “Giovani”, il concorso nazionale di grafica umoristica promosso dalla Fondazione Casa del Volontariato, in collaborazione con USHAC e con il patrocinio di Comune di Carpi e Unione delle Terre d’Argine. La premiazione delle migliori vignette si è svolta il 7 ottobre alle scuole medie Margherita Hack di Carpi. Gli altri vignettisti che sono stati premiati, in questa edizione il cui tema era “Gratitudine e gentilezza” sono, per la sezione “Adulti”, Athos Careghi da Milano (2° classificato), Enrico Biondi da Roma e Ghino Corradeschi da Siena (classificati terzi ex aequo). Per la sezione “Ragazzi”, invece, il secondo premio è andato a Pier Martin Cipion Amato, della scuola media Hack di Carpi, seguito da Elena Valentino, delle medie Ungaretti – Madre Teresa di Calcutta di Manfredonia (Foggia), arrivata terza. Menzioni speciali della Giuria anche per Francesco Chiessi di Soliera, Anna Ferioli di Finale Emilia, e Leonardo Martiniello e Carolina Verasani di Carpi. Oltre che per conoscere i vincitori, la mattinata è stata anche l’occasione, per gli studenti delle Hack, di incontrare il disegnatore e regista Ahmed Ben Nessib, che ha parlato del fumetto, e Paolo Vacondio, assessore alla Gentilezza del comune di Formigine. Al termine dell’incontro, è stato annunciato anche il tema della prossima edizione di “Umoristi a Carpi”, che sarà quello dello “Sport”. “La giornalista e scrittrice Anna Herbert ha scritto che ‘La gentilezza può generare gentilezza, tanto quanto la violenza genera violenza’ – afferma il presidente della Fondazione Casa del Volontariato, Nicola Marino -. Questa frase non potrebbe cogliere meglio un aspetto fondamentale, ovvero che questi elementi, all’apparenza meno centrali dei grandi temi che calamitano le preoccupazioni del mondo, siano in realtà elementi costitutivi di quella felicità che ognuno di noi spera di provare nel corso della propria esistenza. Mi pare non si rifletta mai abbastanza su come ‘Gentilezza e Gratitudine’ abbiano la facoltà di migliorare non solo le nostre giornate, ma anche, potenzialmente, le nostre società. E questo potere trasformativo ha effetto sia per chi è oggetto di un gesto gentile, di una parola di gratitudine, sia per chi la pratica e la esprime. Gentilezza e Gratitudine sono contagiose. Non a caso, nel percorso di riflessione sulla felicità che la Casa del Volontariato di Carpi sta proponendo a tutta la comunità, la gentilezza ha uno spazio centrale: essa ha il potere di migliorare il nostro benessere – anche fisico! – e quello della nostra città. Una rilevanza che abbiamo voluto diffondere, oltre che con il nostro Museo della felicità, anche attraverso questo concorso. Ognuno degli autori delle vignette in concorso è riuscito a illuminare il tema con un guizzo creativo che consente di scorgerlo da una prospettiva diversa. Perché l’ironia intelligente, in fondo, non è che un metodo per analizzare questioni, uno strumento per scoprire nuovi aspetti di una vicenda, un attrezzo per decodificare la realtà, tanto quanto un esame serio e rigoroso. La differenza risiede nelle modalità utilizzate, e nel fatto che, mentre racconta qualcosa e stimola una riflessione, la vignetta ci strappa anche un sorriso”.