“Anche tu puoi”: lo sportello d’ascolto della Croce Blu di Carpi
Un servizio d’ascolto psicologico, pedagogico e sociale gratuito, destinato ad adulti, adolescenti, genitori e anziani
Un servizio d’ascolto psicologico, pedagogico e sociale gratuito, destinato ad adulti, adolescenti, genitori e anziani. Questo il fulcro di “Anche tu puoi”, il progetto realizzato dalla Croce Blu di Carpi, in collaborazione con specialisti e volontari, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Ministero del Lavoro e di varie associazioni locali del terzo settore e il patrocinio del Comune. L’innovativo progetto è stato presentato ufficialmente questa mattina, 7 ottobre, nella sede della Croce Blu di via Marchiona, alla presenza del sindaco Alberto Bellelli. Come ha spiegato la presidente della Croce Blu, Giannina Panini, “lo sportello d’ascolto è attivo dalle 18 alle 21, al recapito 059 5807592. Il servizio ‘Anche tu puoi’ nasce con l’obiettivo di offrire supporto concreto a chiunque si trovi a fronteggiare una situazione di difficoltà, sia essa recente o prolungata nel tempo. L’iniziativa mira a fornire un aiuto a 360 gradi, attraverso un ascolto attento e specializzato, per comprenderne le esigenze e trovare insieme soluzioni e strategie di superamento. Il servizio è aperto a tutti, a prescindere dal fatto che siano già seguiti da specialisti o abbiano difficoltà già riconosciute. Chiunque, di qualsiasi età, può rivolgersi a noi”. “Dopo il primo contatto telefonico – ha illustrato Giulia Guerra, assistente sociale e coordinatrice del gruppo degli specialisti di ‘AncheTuPuoi’- sono previsti quattro incontri mirati, che tenderanno ad ascoltare i bisogni e ad attivare le risorse personali che ognuno ha per poterli affrontare”. Del team di esperti, oltre a Giulia Guerra, fanno parto Monia Mescoli, psicologa e psicoterapeuta, Davide Gori, psicologo dell’età dello sviluppo, e Maria Rosa Bonomi, pedagogista. “Il nuovo sportello – ha commentato il sindaco Bellelli – integra, in una ottica di rete, il servizio pubblico e per questo dobbiamo ringraziare tutti coloro che vi operano con il loro volontariato e la Croce Blu Carpi che ha avuto l’idea di attivarlo”. Il progetto è stato attivato due mesi fa: ad oggi sono avvenuti 24 incontri con sette persone.