Cammino sinodale. A Medolla il dialogo con i politici sul bene comune
Il vescovo Castellucci ha incontrato gli amministratori dell’Unione Comuni dell’Area Nord
“Di solito il clima delle nostre riunioni non è proprio quello sperimentato questa sera all’insegna dell’ascolto reciproco e della condivisione del proprio vissuto”. E’ l’opinione che ben riassume lo stato d’animo dei presenti al termine dell’incontro del vescovo Erio Castellucci con una nutrita delegazione di sindaci, assessori e consiglieri comunali dell’Unione dei Comuni dell’Area Nord che si è svolto a Medolla lo scorso 22 settembre. Oltre al Vescovo erano presenti il vicario generale monsignor Gildo Manicardi e Laura Lamma referente del Cammino sinodale per la diocesi di Carpi che ha introdotto i lavori. A fare gli onori di casa il sindaco di Medolla Alberto Calciolari che ha aperto il confronto con una prima riflessione sul tema del bene comune, facilitando e stimolando i successivi interventi che peraltro non si sono fatti attendere. “In tante occasioni ho avuto dubbi la decisione giusta – ha detto Calciolari ricordando in particolare i periodi difficili per tutti il post sisma e la pandemia – perché si deve guardare al bene comune da perseguire ma poi esercitare le proprie responsabilità. Alla base di tutto però occorre coltivare la dimensione comunitaria della città senza questa tutto diventa più arduo. C’è una ‘civitas’ da custodire e promuovere e non solo una ‘urbs’ da mantenere in ordine e in efficienza”. Tra le possibili priorità individuate dal primo cittadino di Medolla ridurre la distanza tra i cittadini e la politica, occorre coinvolgerli e saper ascoltare. Una speciale attenzione poi va riservata ai giovani con una buona proposta educativa. In successione e senza pause hanno portato il loro contributo al dialogo quasi tutti i presenti ognuno evidenziando un concetto particolare oppure donando la propria testimonianza di amministratore.
L. L.
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