Mirandola ricorda il dottor Vilmo Cappi nel decennale della morte
A dieci anni dalla morte, il dottor Vilmo Cappi, medico, storico e artista, sarà ricordato presso la Sala Trionfini a Mirandola con una mostra e un incontro pubblico per ripercorrerne la vivace attività culturale e l’amore eclettico per la città dei Pico
Nell’ambito della rassegna “Mirandola ricorda”, in memoria di personalità che si sono distinte per la loro opera a favore della promozione umana, sociale, educativa e culturale della cittadinanza e del territorio, alcune iniziative saranno dedicate, nel decennale della morte, al dottor Vilmo Cappi.
Dal 26 maggio al 18 giugno, nella Sala Trionfini a Mirandola (piazza Ceretti 9) sarà allestita la mostra “Vilmo Cappi: uno sguardo artistico su Mirandola e le tradizioni emiliane” a cura di Giovanni Benatti. Si tratta di una esposizione bibliografica, documentaria e di sue opere artistiche provenienti da diverse collezioni mirandolesi. La mostra sarà visitabile la domenica e i festivi dalle 10 alle 12 e in occasione degli eventi organizzati nella Sala o su richiesta. Info: prenotazionesalatrionfini@gmail.com e cell. 3534368402
Sabato 10 giugno, alle ore 16, sempre nella Sala Trionfini, incontro pubblico dal titolo “Vilmo Cappi e il suo amore eclettico per La Mirandola” con la partecipazione di studiosi e amici, per ricordarne la figura e l’attività di medico, storico e artista.
Le iniziative sono promosse da Comitato Sala Trionfini, Associazione Amici della Consulta Aps, e con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola.
Vilmo Cappi era nato il 1° giugno 1918 ed è morto, a 94 anni, il 6 gennaio 2013. Medico, studioso, letterato e artista, ha pubblicato decine di libri e saggi.
Ha strettamente legato il suo nome alla vita della comunità mirandolese, fin da quando ancora giovanissimo aderì alla Resistenza, militando nelle I Brigata “Giustizia e Libertà” del Partito d’Azione di Bologna.
Svolse per 45 anni la professione di medico. Dal 1951 al 1988 è stato medico condotto della zona di Cividale-Mortizzuolo. Impegnato anche nella vita politica e sociale della sua città, nel 1946 ha fondato e diretto il giornale “La Bassa”. Subito dopo la Liberazione venne nominato anche Assessore alla Sanità del Comune.
Dal 1950 al 1985 è stato ispettore onorario ai monumenti e ai beni artistici e ambientali del Comune di Mirandola.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, nell’edizione 2002, gli ha conferito il Premio Pico con al seguente motivazione: “Per aver, nel corso degli ultimi cinquant’anni, ripreso, approfondito e valorizzato la storia locale, nei suoi diversi aspetti, favorendone così, in modo assolutamente rilevante, la conoscenza e la divulgazione”.
Il 12 giugno 2008 il Comune e la Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola avevano organizzato per il “dottore” una grande festa in Castello, in occasione dei suoi 90 anni, alla quale avevano partecipato moltissimi amici del medico-studioso.
A 10 anni dalla morte è stato commemorato al Cimitero di Mirandola, dove riposa, con la deposizione di un omaggio floreale e la celebrazione della Santa Messa di suffragio nel Duomo di Santa Maria Maggiore.
Il dottor Vilmo Cappi al Teatro Nuovo di Mirandola in occasione del Premio Pico anno 2002