Il Festival delle Abilità Differenti festeggia i 25 anni
La mostra open-air “La Casa La Strada Il Villaggio” è allestita sotto i portici di piazza Martiri e sparsa in quarantuno negozi del centro storico di Carpi
È stata aperta ufficialmente questa mattina l’edizione 2023 del Festival Internazionale delle Abilità Differenti 2023 organizzato dalla Nazareno Cooperative Sociali, con il taglio del nastro della mostra open-air “La Casa La Strada Il Villaggio” allestita sotto i portici di piazza Martiri e sparsa anche in ben quarantuno negozi del centro storico di Carpi. Erano presenti il Sindaco Alberto Bellelli, l’Assessore Tamara Calzolari, Sergio Zini, Presidente Cooperative Nazareno, e Gianni Fornasari, Responsabile del Centro Imprese Modena di Banco BPM, sponsor ufficiale della mostra che ripercorre l’importante traguardo raggiunto quest’anno dal Festival: venticinque anni di attività.
“Un bel traguardo – ha affermato il Sindaco Bellelli, al termine dei saluti di Sergio Zini ai presenti – per un pezzo l’ho fatto anche l’Assessore, quindi devo dire che, guardando in alto le diverse foto, riconosco diversi momenti dei Festival passati. Non è la prima volta che utilizziamo i portici per ospitare una mostra e penso che il Festival quest’anno abbia deciso di andare dove non era ancora arrivato come la piazza ed i negozi, luoghi della vita normale di tutte le persone, con un messaggio semplice e divertente. Il Festival ha sempre proposto tante occasioni di divertimento, di riflessione e di sensibilizzazione con modalità assolutamente eleganti e questa mostra, ospitata nel nostro punto di maggiore identità, ci fa sentire orgogliosi. Zini diceva che, venticinque anni di Festival sono un piccolo miracolo, io direi che è un miracolo che si deve alla voglia e alle energie degli organizzatori che, dentro ai Festival di tutti questi anni, hanno messo creatività, entusiasmo e la voglia di aprirsi agli altri”.
Alle affermazioni del Sindaco si è associata anche l’Assessore Calzolari: “Il Festival parla di un mondo che spesso si pensa lontano e che invece entra dentro la nostra città, dove ragazzi e ragazze diversamente abili si mettono in gioco perché, vogliono essere parte della nostra vita cittadina, essere visti, essere abbracciati e vogliono dare un contributo importante alla nostra felicità ed al nostro essere comunità. Quindi, sono molto orgogliosa di questa bella realtà perché 25 anni per un Festival vuol dire veramente avere camminato su gambe robuste e avere fatto veramente tanta strada insieme e direi che questa esperienza unica a livello locale, regionale e nazionale ci deve assolutamente inorgoglire. Quindi bravi veramente, grazie ed ai prossimi venticinque anni”.
Si è poi proseguito sotto i portici per la visione dei pannelli fotografici della mostra cui è seguita una breve ma bella esibizione di danza, sul sagrato della Cattedrale, della coreografa Irene Stracciati insieme ad alcuni componenti la Compagnia di danza EgoMuto (Nazareno).
Ha quindi avuto inizio, nel cortiletto del negozio Mano Libera, la conferenza stampa di presentazione del programma della 25° edizione del Festival Internazionale delle Abilità Differenti a cura del responsabile, Stefano Malagoli e di Sergio Zini, con Irene stracciati ed in collegamento web con Anastasia Zolotova, direttrice della ONG Emmaus .
Il programma completo (scaricabile dal sito www.festivalinternazionaleabilitadifferenti.it), ha alcuni eventi particolari come la proiezione originale firmata Festival del docufilm “ДОДОМУ-HOME” il 25 maggio presso il cinema Corso, con colonna sonora dal vivo a cura dell’Orchestra Scià Scià (Nazareno), Orchestra A. Pio (Scuole medie A. Pio Carpi) e coro dell’Associazione ucraina ospitata a Carpi, Mriya. Docufilm che porta sul grande schermo l’esperienza della ONG Emmaus, che da anni si occupa dell’accoglienza di persone disabili e orfane a Kharkiv (UA) e che a causa della guerra è fuggita a Milano.
Ospite straniero di questa edizione sarà il Rajeri Trio in arrivo dal Madagascar che si esibirà al Teatro Comunale di Carpi in “HABITUS”, con la Compagnia EgoMuto ed alla sand-artist, Simona Gondola, il 21 maggio ed il 18 maggio a Bologna al termine del Convegno “LE PAROLE DELLA PSICHIATRIA & DELLA SALVEZZA” che si terrà presso il Parco di Villa Mantovani a cui interverranno, Daniele Mencarelli, scrittore e poeta; Card. M.Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna; Giovanni Stanghellini, psichiatra.
Il Festival che si snoda tra le città di Carpi-Correggio-Pavullo Nel Frignano-Mirandola e Bologna avrà anche, per la prima volta il Convegno accreditato dalla Fondazione Ordine Giornalisti Emilia-Romagna “SCORIE, SCARTI E DISPERAZIONI UMANE, ma la voglia di vivere testardamente rinasce” il 27 maggio presso l’Auditorium San Rocco a Carpi.