Per la 16ª edizione di “Muoviti Muoviti” 3200 alunni coinvolti
Sabato 13 maggio la festa conclusiva del progetto che quest’anno ha coinvolto 15 Scuole Primarie e 23 Scuole d’Infanzia di Carpi, Novi e Soliera
Successo per la 16ª edizione di “Muoviti Muoviti”, il progetto di Csi e Uisp finalizzato a promuovere, in sinergia con la Consulta Sport del Comune di Carpi, l’attività ludico motoria, durante le ore di frequenza scolastica, tra i bambini dai 5 ai 10 anni delle scuole d’infanzia e primarie dei territori di Carpi, Soliera e Novi. L’iniziativa che quest’anno ha coinvolto 15 scuole elementari (con il ritorno della primaria Battisti di Rovereto) e 23 materne tra i tre Comuni, con una serie di novità. Innanzitutto, nell’anno scolastico 2022/2023, il progetto, che intende valorizzare il concetto di sport quale diritto per tutti, promuovendo anche l’integrazione dei ragazzi con disabilità, è stato allargato a tutte le classi quarte, con oltre 3.200 bambini coinvolti in totale. Inoltre si sono potute riprendere le attività in piscina e si è potenziato il progetto “Muoviti Muoviti Special” attraverso nuove modalità. L’estensione del progetto a tutte le classi quarte si deve anche al fatto che le attività di educazione fisica sono state ufficialmente inserite nel programma annuale delle quinte: “Muoviti Muoviti” era infatti scaturito da questa iniziale carenza, cui ha voluto sopperire negli anni. Conquistata l’ora di educazione fisica per i più grandi, ‘Muoviti Muoviti’ ha potuto concentrarsi sulle classi precedenti.
I 23 istruttori e i 2 coordinatori (Davide Pavesi e Luca Bracci) qualificati, che rendono possibile la realizzazione di “Muoviti Muoviti” hanno infatti proposto attività ludica attraverso giochi vari e percorsi misti agli alunni, ponendo particolare attenzione alle problematiche dell’integrazione (compresa quella dei bambini di origine straniera) e del disagio, sia esso fisico, psicologico o sociale.
Per quanto riguarda “Muoviti Muoviti Special”, la parte relativa a disabilità e inclusione, si sono svolte 250 ore di attività in 18 scuole tra elementari e materne di Carpi, coinvolgendo circa 90 bambini con disabilità. Il modello scelto è stato quello di attività in piccoli gruppi misti, in cui far interagire ragazzi con disabilità e non, seguiti dalla psicomotricista Elisabetta Romagnoli.
Da quest’anno è ripreso anche il progetto di acquaticità, con 4 lezioni svolte presso la piscina di Carpi, coinvolgendo le scuole materne di Soliera.
Come di consueto, il 13 maggio sarà poi il momento della grande festa di fine progetto, che si svolgerà dalle ore 9.00 alle 12.00 presso la pista di atletica di Carpi. Saranno presenti le Società Sportive della Consulta di Carpi: qui i bambini potranno sperimentare vari sport, quali arti marziali, calcio, tennis, rugby, basket, pallavolo, ginnastica artistica, pallamano e le varie discipline dell’atletica leggera. A ogni bambino partecipante verrà regalata una t-shirt ricordo dell’evento, donata dai partner del progetto.La 16^ edizione è promossa dalla Consulta E del Comune di Carpi in collaborazione con l’Assessorato alle politiche scolastiche e con la partecipazione degli Assessorati allo Sport dei Comuni di Soliera e Novi di Modena, con il sostegno della Fondazione CR Carpi e il contributo del Centro Commerciale il Borgogioioso.
Questo il commento dei promotori: “Con quest’anno possiamo dire di essere finalmente tornati alla normalità, e questo è un bene soprattutto per i ragazzi, e poi per la possibilità di organizzare con maggiore semplicità le attività del progetto. Non è un caso, solo per fare un esempio, se siamo potuti tornare in acqua. Teniamo a dire questo, perché gli anni che ci siamo lasciati alle spalle non sono stati semplici per nulla, ma proprio per questo è stato importantissimo poter portare avanti le attività, anche nei frangenti maggiormente complessi. Per questo, un ringraziamento doveroso va ai sostenitori che non hanno fatto mai mancare la propria fiducia nel progetto, anche nei momenti più difficili dell’emergenza Covid-19. Grande pregio del progetto è la capacità di adattarsi agli eventi e alle novità, per venire incontro alle necessità del territorio. Per questo ‘Muoviti Muoviti’ è diventato, negli anni, un punto di riferimento per scuole, famiglie e bambini, che si affidano ai nostri esperti, riponendo piena fiducia nella loro professionalità. Questi sono gli ingredienti che hanno reso ‘Muoviti Muoviti’ un elemento imprescindibile del nostro territorio, e questa consapevolezza rappresenta la soddisfazione più grande, per continuare con rinnovata passione e determinazione”.